Bene lo sblocco della variante alla 71 a Castiglione del Lago, sollecitato lo scorso mese di Giugno anche dall’associazione La Voce dei Cittadini, con l’invio di una missiva puntuale sulla situazione di stallo che si stava verificando all’Assessore Regionale alle infrastrutture.Sbloccata la variante,va previsto di attivare le procedure per realizzare l’ allargamento della 71 fra il raccordo autostradale Perugia- Bettolle e l’inizio della variante che coincide con la rotonda che sarà realizzata all’altezza del villaggio Rigutini.Questo è il tratto più critico e pericoloso come risulta dagli incidenti stradali degli ultimi anni,ascrivibili ad una sede viaria stretta , datata e inadeguata, in particolare al transito nei due sensi di marcia dei mezzi pesanti, contemporaneamente alla circolazione di veicoli a due ruote.
Dopo tanti anni di promesse e progetti non realizzati è arrivato ,l’annuncio dell’Assessore Regionale alle infrastrutture, Melasecche,sull’avvio delle procedure di affidamento lavori per una infrastruttura ritenuta irrinunciabile per Castiglione del Lago, che consente di togliere il transito di mezzi pesanti dal centro abitato con benefici alla sicurezza e all’ambiente.Nelle previsioni del protocollo sottoscritto da Regione,Comune e Provincia nel 2020,dove il comune assumeva il ruolo di soggetto attuatore e stazione appaltante,i lavori dovevano iniziare nel 2021.Ora, l’Assessore Regionale , sprona comune e Provincia, augurandosi di vedere al più presto risultati concreti,con i lavori che procedano speditamente con apertura del cantiere entro il 2023.
Mentre l’attuale Amministrazione Regionale,a differenza delle precedenti, si è fatta carico dell’intero costo della variante come da progetto esecutivo,aggiungendo altri 3 milioni per far fronte all’aumento dei costi in particolare dei materiali,per quanto riguarda l’allargamento e adeguamento della 71, passata da poco tempo alla gestione ANAS, si potrebbe far ricorso ai fondi PNRR dedicati alle infrastrutture.L’ampliamento della sede stradale nel tratto citato,avrebbe dei costi contenuti e procedure progettuali veloci, produrrebbe notevoli benefici per la sicurezza stradale, oltre a dotare Castiglione del Lago punto di riferimento sul versante turistico del Trasimeno ,di un collegamento al passo con i tempi con le arterie principali del paese a partire dal raccordo autostradale.
Daniz Lodovichi
Pierino Bernardini