Bollette TARI arretrate, La voce dei cittadini: “Il consiglio comunale non deve perdere tempo”

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Ricicleria di Castiglione, La Voce dei Cittadini: "È oramai prossima ai due anni di chiusura"

Le tariffe Tari,relative agli anni per cui il Comune ha inviato di recente le bollette derivanti dall’adeguamento delle superficici di riferimento che non possono essere inferiori all’80%di quelle catastali,provvedimento che sembra interessare circa 4000 utenze,sono state determinate per assicurare la copertura integrale dei costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti,per anno solare,sulla base del Piano Finanziario presentato dal gestore implementato dai costi di riscossione,approvato dal consiglio comunale.Pertanto,le nuove entrate TARI per gli anni di riferimento,determinerebbero un extragettito che comunque dovrebbe ridurre l’aliquota Tari precedentemente applicata e non per far cassa per altri capitoli di spesa.

Ora,in relazione alle notifiche di pagamento pervenute di recente a partire dall’anno 2017,fra l’altro oltre i 5 anni di prescrizione,da verificare in quanto esistono discrepanze in alcuni casi rispetto al dato oggettivo reale già in possesso sulle misurazioni catastali rispetto a quanto notificato,e il combinato disposto degli articoli 7,8,9 del regolamento TARI comunale,ad evitare anche contenziosi ,la prudenza di un Amministrazione lungimirante consiglierebbe far partire il nuovo sistema di calcolo a decorrere dal 2023.Ciò,consentirebbe in relazione al monitoraggio già in possesso del comune,avendo una platea più ampia per la ripartizione dei costi del servizio ,di abbassare sicuramente l’aliquota della Tari e andare incontro a famiglie e imprese già spremute dai costi dell’energia e dall’inflazione galoppante in generale.

Daniz Lodovichi
Pierino Bernardini