In occasione della festa nazionale della Polizia di Stato tenutasi a Roma è stata conferita, da parte del presidente del Consiglio Gioria Meloni nelle mani del nipote Federico, la medaglia d’oro al valore civile alla memoria di Giuseppe Baratta, per l’eroico salvataggio compiuto nel 1944, insieme a don Ottavio Posta e ai pescatori d’Isola Maggiore di una trentina di ebrei lì confinati.
La vicenda, che si svolse tra la sponda magionese del Lago Trasimeno e l’Isola, era stata riscoperta dallo storico Gianfranco Cialini che già nel 2011 aveva ottenuto il riconoscimento di Giusto tra le Nazioni dallo Yad Vashem di Gerusalemme. La richiesta per Giuseppe Baratta, all’epoca dei fatti poliziotto presso la Questura di Perugia, era stata fatta nel 2014 dall’Associazione Polizia di Stato di Perugia e fortemente sostenuta da Emanuele Prisco, attuale sottosegretario di Stato al Ministero dell’ Interno. Sia Gianfranco Cialini che Emanuele Prisco erano presenti alla cerimonia insieme al nipote di Giuseppe Baratta.