Con il taglio del nastro alla sala delle Muse di Palazzo Corgna e con le danze rinascimentali delle scuole dell’infanzia e della primaria in Piazza Plebiscito, si è aperta la scorsa settimana la mostra nata dal progetto “Pietro Vannucci, influencer del Rinascimento”.
Sono stati il sindaco e la Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo Vannucci, Caterina Marcucci, alla presenza di numerosi allievi, genitori e docenti, ad aprire le porte della sala che ospita una selezione dei tanti lavori realizzati durante i laboratori ideati a partire dal gennaio 2022.
La mostra resterà aperta il sabato e la domenica, dalle 17 alle 19, fino alla fine di giugno (orario 17,00-19,00). Gli stessi docenti, insieme alla Dirigente, saranno in sala per accogliere i visitatori e condividere l’esperienza vissuta insieme a tutti gli allievi.
Il progetto ha coinvolto le scuole dell’Infanzia, le scuole Primarie e la scuola Secondaria di Primo Grado di tutti i plessi dell’Istituto Comprensivo Pietro Vannucci di Città della Pieve.
Attraverso percorsi didattici laboratoriali fortemente inclusivi, Pietro Vannucci è emerso nell’attualità dei bambini e dei ragazzi come un antico vero “influencer”: un artista noto e riconosciuto ben al di fuori dei confini del suo luogo di nascita e che è stato capace di integrarsi e di incidere profondamente nell’universo artistico della sua epoca.
“La scoperta della vita e delle opere del Maestro – spiegano dal “Vannucci” – ha toccato importanti temi: i volti, i paesaggi e i luoghi; le musiche e le coreografie; il mondo dell’affresco e quello dell’autoritratto in un concreto lavoro di conoscenza e comunicazione che, insieme alle fonti storiche e alle fonti vive presenti nel territorio, ha attraversato antiche abilità – delle arti figurative e musicali – e moderne pratiche – la comunicazione digitale, la stampa 3D e l’uso dei social. La mostra rappresenta il contributo che la scuola ha voluto offrire a Città della Pieve per celebrare la ricorrenza del cinquecentenario della morte del suo più illustre cittadino”.
Fanno parte dell’allestimento anche i video realizzati durante lo svolgimento delle attività.