«L’idea che ci muove è il desiderio di affrontare alcune questioni centrali per la vita di Castiglione del Lago e non solo, per confrontarci, in maniera aperta, diretta e fattiva, con cittadini, istituzioni, forze politiche e sociali e quanti vogliano prendere parte, per individuare strategie d’azione, proposte e soluzioni comuni». Sono queste le motivazioni che hanno spinto l’associazione Progetto Democratico di Castiglione del Lago a organizzare un incontro pubblico su uno dei temi più attuali e delicati per la vita della comunità del Trasimeno: la sanità pubblica.
Si parte giovedì 18 maggio alle ore 18.00 presso Palazzo della Corgna con un primo incontro sul “tema dei temi”: la sanità e la sua necessaria e ineludibile vocazione pubblica e universalista. Progetto Democratico ha preso a pretesto il recente volume scritto dal sociologo Ivan Cavicchi, che insegna sociologia dell’organizzazione sanitaria e filosofia della scienza e della medicina all’Università Tor Vergata di Roma: “Sanità pubblica addio” è il titolo del volume.
«Avremo la possibilità di discutere con l’autore le ragioni di quella che lui chiama la “catastrofe della sanità” dentro cui siamo e dalla quale bisogna uscire. Cavicchi è oggi uno degli studiosi più attenti e competenti sulle questioni della sanità italiana e in generale di medicina: ha scritto negli anni decine di articoli saggi e volumi sul tema e, oltre ad essere medico e sociologo, è editorialista in quotidiani come “Il Fatto Quotidiano” e “Il Manifesto” insegna all’università di Roma Tor Vergata.
Il contributo del prof. Cavicchi si configura come la cornice entro cui vogliamo inserire e dare voce ai diversi attori di questo territorio che costituiscono l’anima della sanità ed è per questo che sono stati invitati a intervenire responsabili politici, locali e regionali, parti sindacali, operatori del settore, associazioni che da sempre hanno a cuore la condizione del malato e la questione della cura a Castiglione del Lago».
L’incontro “Sanità pubblica: un bene comune da difendere” rappresenta solo il primo momento di un programma più ampio che Progetto Democratico da oggi intende realizzare e che vedrà affrontare dopo questo altri due temi di rilievo nazionale e di ricadute importantissime sulla nostra vita locale quotidiana: la questione ambientale, con il cambiamento climatico e, in maniera più direttamente vicina a noi la questione delle condizioni del lago, e la questione delle diseguaglianze sociali, a partire da un’analisi del lavoro e della situazione economica e sociale per come si configurano al momento.
«Il nostro obiettivo è quello di costruire un percorso che, a partire da questi temi, a cui se ne potranno aggiungere altri, possa rappresentare il terreno più concreto per la costruzione di un confronto quanto più ampio e articolato possibile con tutte le forze democratiche del territorio, dai tanti cittadini che hanno voglia di partecipare alla vita sociale del paese, alle associazioni che hanno sempre rappresentato la vera anima pulsante dell’Umbria e di Castiglione del lago, alle forze politiche e sociali che hanno a cuore il bene comune e che vedono nella difesa del bene pubblico, nella solidarietà, nel riconoscimento della dignità delle persone, qualunque sia la loro provenienza, nella lotta alle diseguaglianze e nella difesa dell’ambiente, tema non più differibile, i propri valori di riferimento».