A Magione, Museo della Pesca e del Lago Trasimeno di San Feliciano, da giovedì 8 giugno, prende il via un’iniziativa all’insegna della creatività, dei saperi tradizionali, del lavorare insieme: l’Atelier aperto dedicato alle tecniche artistiche e ai linguaggi figurativi.
Questa nuova, stimolante iniziativa, è resa possibile grazie al progetto Ogni centro è il centro del mondo, realizzato dal capofila Frontiera Lavoro grazie al contributo della Fondazione Perugia e in stretta collaborazione con il Comune di Magione e la cooperativa Sistema Museo.
Il percorso si articola in 12 incontri, durante i quali la docente e artista Federica Volpi accompagnerà i partecipanti verso l’esplorazione di svariate tecniche: pittura, incisione, scultura, modellazione a sbalzo del rame.
Ci sarà spazio anche per una gita in barca e una sessione di pittura en plein air, grazie alla collaborazione con la Cooperativa Pescatori del Trasimeno. È prevista anche una restituzione al pubblico dei prodotti realizzati, da realizzarsi secondo le tempistiche dettate dalla disponibilità degli spazi museali.
Il laboratorio è gratuito, aperto a tutti, e non presuppone alcuna conoscenza o competenza specifiche: la finalità è l’inclusione e la promozione del benessere e della libera espressione, con particolare riguardo al coinvolgimento di persone appartenenti alle fasce fragili.
Museo della pesca, riapertura all’insegna della progettualità
Ci si può iscrivere al laboratorio in varie modalità: si può consultare il sito della cooperativa Frontiera Lavoro www.frontieralavoro.org e seguire le istruzioni, inviare una mail a iscrizioni@frontieralavoro.it, contattare il 3289698117 o infine recarsi direttamente al museo a inizio lezione, per compilare il modulo predisposto e partecipare da subito.
Nel sito di Frontiera Lavoro, alla pagina dedicata al progetto, anche la descrizione di tutte le altre attività.