«I consiglieri Traica, Pierini, Terrosi e Brancaleoni hanno abbandonano l’aula e non hanno votato la riduzione delle tariffe TARI, l’innalzamento della soglia di esenzione IRPEF, la definizione dei servizi minimi del Trasporto Locale da inserire nella gara che permetterà al Comune, a parità di servizi effettuati, di ridurre il proprio contributo di oltre 75.000 euro all’anno». È molto polemico il commento del gruppo di maggioranza in Consiglio Comunale a Castiglione del Lago sul comportamento della minoranza nella seduta dello scorso 31 maggio. «La maggioranza che governa il Comune di Castiglione del Lago ha assunto importanti decisioni che riguardano la vita quotidiana di tutti i cittadini, adottando scelte che riducono il carico fiscale di imprese e famiglie e mantengono l’attuale livello dei servizi erogati».
Nello specifico si tratta della riduzione delle tariffe TARI per annualità 2023, che per le utenze domestiche varierà da un minimo del 1,3% a un massimo del 3,50% rispetto ai valori anno 2022. Le utenze non domestiche avranno a loro volta, una riduzione attorno all’1%.
Il Consiglio ha approvato l’aumento della soglia di esenzione dell’aliquota IRPEF per l’annualità 2023 che passa da 12.000 a 13.000 euro.
È stato poi definito il livello dei servizi minimi da trasmettere alla Regione Umbria e da inserire nella prossima gara del Trasporto Pubblico Locale che, mantenendo inalterati tutti i servizi ad oggi erogati (le due linee scolastiche non servite da Busitalia e l’intero servizio a chiamata sia nel capoluogo che nelle frazioni), comportano, a gara effettuata, una riduzione del finanziamento a proprio carico di oltre 75.000 euro l’anno. Inoltre, in accordo con la Provincia di Perugia, nei servizi minimi da inserire in gara è stato previsto anche l’inserimento della rotta Castiglione del Lago-Isola Polvese che da sperimentale diverrà un collegamento strutturale.
«Come è facile intuire parliamo di scelte che vanno nell’esclusivo interesse dei cittadini, aumentando la soglia di esenzione dell’aliquota IRPEF che alleggerisce il carico fiscale dei ceti più poveri. Inoltre parliamo di scelte che premiano il forte senso civico dei castiglionesi e senza il quale tali risultati non sarebbe stato possibile raggiungere in così breve tempo. Ci riferiamo, ad esempio, al quotidiano impegno profuso nella raccolta differenziata che registra una continua crescita (oltre il 74% nel mese di aprile 2023), oppure ai risultati che premiano la scelta di potenziare il servizio di trasporto a chiamata quale moderno ed efficace sistema di mobilità da e per il capoluogo: oltre 16.000 passeggeri nel servizio del capoluogo e oltre 3.700 passeggeri in quello delle frazioni nell’anno 2022 con una tendenza di crescita nei primi 4 mesi del 2023».
«Purtroppo – sottolineano dal gruppo di maggioranza – dobbiamo registrare che queste decisioni non hanno avuto il sostegno né l’appoggio dei gruppi consiliari di minoranza compreso il consigliere Brancaleoni. Questi consiglieri hanno, in maniera prevenuta, abbandonato l’aula non partecipando ai lavori del Consiglio e non votando né a favore né esprimendo un voto contrario. Di fatto si sono autoesclusi dall’affrontare le questioni del governo del Comune, dimostrando il proprio totale disprezzo del ruolo di consigliere comunale assunto con i cittadini al momento del voto. Ce ne faremo una ragione e continueremo a lavorare nell’interesse esclusivo dei nostri concittadini e per garantire a Castiglione del Lago il giusto ruolo che gli spetta in ambito regionale. D’altronde, quando le scelte fatte da chi amministra portano al conseguimento di risultati positivi per chi è amministrato quali quelli sopra menzionati, coloro che hanno votato sempre contro tali scelte hanno terminato i propri di propaganda pensando di trovare nella fuga dalle responsabilità l’unica via di salvezza al proprio operato».