Montebuono di Magione ha ospitato nei giorni scorsi la commemorazione del 79° anniversario della strage nazifascista avvenuta nel giugno del 1944. L’evento ha visto la partecipazione di numerose personalità istituzionali, tra cui il prefetto di Perugia, Armando Gradone, e l’Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve Ivan Maffeis. Presenti anche rappresentanti delle Istituzioni civili, religiose e militari, tra cui il sindaco Giacomo Chiodini e Massimo Alunni Proietti, in rappresentanza dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia (Anpi).
La cerimonia si è aperta con la deposizione della corona di alloro al Monumento ai caduti, simbolo del sacrificio delle vittime. Durante l’evento, il prefetto Gradone ha consegnato la medaglia d’argento al Merito civile agli eredi del parroco don Antonio Fedeli, Gabriella e Mario Fedeli, per il suo coraggioso impegno nel preservare la vita e la dignità delle persone durante l’eccidio. Don Fedeli, all’epoca parroco di Montebuono, si offrì come ostaggio per evitare ulteriori rappresaglie nei paesi circostanti e ottenne la restituzione dei corpi delle vittime per una degna sepoltura.
L’emozionante cerimonia è stata accompagnata dalla Filarmonica di Agello, che ha eseguito brani musicali in memoria delle vittime. Inoltre, l’associazione bersaglieri sezione “Quinto Chiodini” ha partecipato all’evento con il proprio labaro, simbolo di solidarietà e impegno nella difesa dei valori di libertà e democrazia.
Durante il discorso commemorativo, il sindaco Chiodini ha ribadito l’importanza di ricordare e onorare coloro che hanno sacrificato la propria vita per la libertà del nostro Paese. L’assessore alla cultura Vanni Ruggeri ha fornito una dettagliata ricostruzione storica dell’eccidio di Montebuono, sottolineando la forza e il coraggio dimostrati dal parroco don Antonio Fedeli.
La commemorazione si è conclusa con un momento di riflessione e rinnovato impegno nel promuovere i valori di pace, giustizia e solidarietà. A 79 anni dalla tragedia, Montebuono ricorda e onora le vittime dell’eccidio, preservando la memoria di quei tragici eventi che hanno segnato la storia del paese.
25 aprile a Magione, la commemorazione istituzionale al Monumento ai caduti