Il giardino della scuola di Villa-Soccorso è diventato un vero tripudio di colori durante l’inaugurazione delle panchine e del tavolo in legno splendidamente decorati dai bambini del progetto di continuità. L’evento è stato un’esplosione di emozioni e autentica festa, che ha visto i giovani protagonisti raccontare personalmente il percorso didattico che ha dato vita a questa coloratissima installazione. Nel corso dell’intero anno, 23 bambini della scuola primaria e 26 della scuola dell’infanzia hanno partecipato alle attività del PON EduGreen, coinvolgendo così l’intero Circolo Didattico di Magione.
Il progetto, condiviso da tutti i plessi scolastici, ha permesso alla scuola di Villa-Soccorso di esplorare e osservare la natura circostante attraverso lezioni di didattica ambientale condotte da esperti, laboratori di sostenibilità, visite a fattorie didattiche e escursioni nel bosco. Inoltre, sono state posizionate tane, nidi e rifugi per gli animali che abitano il giardino scolastico. L’obiettivo principale del progetto è stato quello di sensibilizzare i bambini a “prendersi cura” dell’ambiente e della biodiversità.
Durante il percorso, sono state organizzate attività di lettura e incontri con l’autrice Silvia Vecchini e il suo albo illustrato “Chi c’è tra i miei capelli?”. Questo ha arricchito il progetto, permettendo ai bambini di approfondire la conoscenza e l’importanza della diversità.
“Lavorando a coppie, i bambini hanno realizzato una serie di disegni che hanno costituito la base per la decorazione delle panchine”, racconta l’assessore alla cultura, Vanni Ruggeri, presente all’inaugurazione. “Le insegnanti hanno poi composto un mosaico finale con tutte le immagini. Questo progetto ha coinvolto attivamente anche i genitori e le famiglie, che hanno contribuito alla preparazione delle superfici pittoriche. I bambini hanno dipinto ‘da grandi’ utilizzando vernici a smalto e altri materiali forniti dal Comune. Il risultato è un prodotto originale che testimonia l’attenzione e la cura che abbiamo per l’ambiente e gli spazi in cui i ragazzi si formano. È un invito al rispetto della bellezza della natura e di ciò che ognuno di loro è in grado di realizzare.”
L’assessore Ruggeri ha espresso un sentito ringraziamento alla dirigente scolastica Monica Paparelli, al gruppo di docenti coordinato da Clarice Ferriero (Valerio Vannucci, Marta Casagrande e Michela Dellamassa), ai genitori e alle famiglie, ma soprattutto ai bambini che hanno contribuito alla realizzazione di questa vera e propria opera d’arte pubblica. Nonostante possano sembrare piccole cose, il loro significato è rivolto al futuro, incitando a coltivare una coscienza ambientale fin dalla giovane età.