La Polizia di Stato di Perugia ha preso provvedimenti emettendo un DASPO “WILLY” nei confronti di un cittadino italiano, classe 2003, responsabile di un’aggressione avvenuta lo scorso mese di giugno in un locale pubblico nella zona del Lago Trasimeno.
L’emissione di questa misura di prevenzione personale è stata il risultato dell’attività di indagine condotta dalla Divisione Anticrimine della Questura. Tenendo conto delle modalità dell’aggressione e dell’allarme sociale generato tra i clienti del locale, le autorità hanno ritenuto che il comportamento dell’individuo costituisse una grave minaccia all’ordine e alla sicurezza pubblica.
Al fine di garantire la protezione delle persone abituate a frequentare quei luoghi e prevenire nuovi scontri, il Questore della Provincia di Perugia, Giuseppe Bellassai, ha adottato il provvedimento del DASPO “WILLY”.
Per un periodo di un anno, il soggetto interessato sarà vietato l’accesso al locale di pubblico esercizio e la permanenza nelle immediate vicinanze.
Queste misure preventive, di grande importanza ed efficacia, rientrano nella categoria dei divieti di accesso ad aree urbane (DACUR). La violazione di questa disposizione è punibile con la reclusione da sei mesi a due anni e una multa da 8.000 a 20.000 euro.