A Castiglione del Lago torna a fine settembre 2023 la rassegna cinematografica dedicata al cinema italiano con i suoi protagonisti. Direttore artistico della rassegna “Castiglione del Cinema. Il Trasimeno si racconta: storie di film e personaggi” è stato nominato Emanuele Rauco, che dal 2016 è membro della Commissione di selezione della Mostra del Cinema di Venezia e dal 2019 è socio della Rete degli Spettatori, con cui organizza rassegne cinematografiche e progetti culturali volti alla diffusione del cinema di qualità e indipendente, nelle sale, in streaming, nelle scuole.
La rassegna, promossa dall’Associazione Castiglione del Cinema e con patrocinio di vari Enti ed Istituzioni, tra cui il Comune di Castiglione Lago, il Comune di Perugia e il Gal Trasimeno Orvietano, si svolgerà a fine settembre 2023.
Il programma, che sarà reso noto nel corso di una conferenza stampa, prevede proiezioni di film con i loro protagonisti sia Castiglione del Lago che nella città di Perugia.
L’Associazione “Castiglione del Cinema”, il cui presidente è Luigi Meoni, è stata costituita per proseguire la rassegna dedicata al cinema italiano, che già dal 2018 è stata promossa dalla “Fondazione Ente dello Spettacolo”.
«Nell’ideare Castiglione del Cinema – afferma il presidente dell’Associazione, Luigi Meoni – all’indomani della decisione presa, ad inizio di quest’anno, dalla Fondazione Ente dello Spettacolo, di non voler più proseguire questa esperienza a Castiglione del Lago, abbiamo pensato, su sollecitazione dei tanti soggetti che vi avevano preso parte, di proseguire, innovando, questa esperienza legata al cinema italiano».
Direttore artistico della rassegna è Emanuele Rauco. Nato a Roma nel 1981, Emanuele Rauco si occupa di critica cinematografica e televisiva per La rivista del Cinematografo, Cinecriticaweb e Il sussidiario, collabora con vari siti internet, quotidiani e riviste, cura programmi radiofonici, rassegne e festival cinematografici. Ha pubblicato saggi in opere, come Il cinema di Henri-Georges Clouzot (a cura di Stefano Giorgi, Il foglio) e Il cinema francese negli anni di Vichy (a cura di Simone Venturini, Mimesis) e diverse monografie.
«È importante che Castiglione del Lago abbia una sua manifestazione cinematografica duratura nel tempo – afferma Emanuele Rauco – per continuare a far scoprire al mondo del cinema le bellezze del Trasimeno, delle sue città e dei suoi borghi. Per questa edizione di Castiglione del Cinema, vogliamo che oltre agli incontri pubblici, che resteranno forti nel programma, sia il cinema come sala, come visione collettiva su grande schermo, ad essere al centro della manifestazione. Ci concentreremo su film recenti, anteprime, come pure film del passato da riscoprire, opere che ci aiutano a pensare e capire il presente e il mondo, con le quali poter dialogare, aprire finestre di meraviglia e riflessione».