Nel corso del suo recente viaggio in Mongolia, Papa Francesco ha compiuto un gesto significativo, consegnando al Presidente della Mongolia, Ukhnaagiin Khürelsükh, una copia autenticata dell’antica lettera di risposta di Guyuk Khan a Papa Innocenzo IV nel 1246. Questo gesto ha suscitato emozione e apprezzamento nella comunità di Magione, città natale di Fra’ Giovanni da Pian di Carpine, il religioso ed esploratore che portò la lettera dall’Imperatore mongolo in Europa.
Fra’ Giovanni da Pian di Carpine è una figura di spicco nella storia di Magione, e il sindaco Giacomo Chiodini ha espresso la sua commozione per l’attenzione del Papa nei confronti di questa illustre concittadino. Il gesto del Pontefice è stato interpretato come un segno di amicizia tra la Santa Sede e la Mongolia, un legame che risale a 777 anni fa, quando Fra’ Giovanni visitò Guyuk, il terzo imperatore mongolo, consegnando la lettera ufficiale di Papa Innocenzo IV.
La lettera di risposta, timbrata con il sigillo del Gran Khan in caratteri mongoli tradizionali, è conservata nella Biblioteca Vaticana. Papa Francesco ha consegnato una copia autenticata di questa lettera, realizzata con le tecniche più avanzate, con l’auspicio che possa rappresentare un segno di un’amicizia antica che continua a crescere e rinnovarsi tra la Mongolia e la Santa Sede.