I disagi per i 350 alunni delle scuole medie di Castiglione, delocalizzate per 98 unità a Pozzuolo, e i rimanenti al campus scuola temporaneo ex-aeroporto, non finiscono mai. I lavori della scuola di via Bruno Buozzi in ristrutturazione, iniziati nel 2021, dovevano essere ultimati entro il mese di Maggio 2023, per riaprire a Settembre, ma a quella data, il cantiere era fermo da qualche mese e per ultimare i lavori, vista la situazione attuale, troppa strada c’è da percorrere anche se dovesse andare tutto liscio, sicuramente difficile da come sono messe le cose. Molto probabilmente, ha pesato il fatto che quando un’amministrazione marcia a vista, i problemi se li crea.
Infatti, dopo la consegna dei lavori, all’impresa che si è aggiudicata la gara d’appalto, nel mese di Luglio 2021, gli stessi sono stati sospesi da Settembre dello stesso anno, fino all’anno successivo, perché ancora non era stato allestito il campus scuola presso l’ex-aeroporto, costato alla collettività complessivamente circa un milione di euro. Questa sospensiva ha consentito all’impresa di chiedere il prolungamento della fine dei lavori, con tutte le probabili conseguenze che ne derivano in termini di costi aggiuntivi.
Non è per essere pessimisti, e ci dispiace per i disagi che devono sopportare a lungo, alunni e loro famiglie, ma la questione delle scuole medie riguarderà anche la prossima amministrazione comunale che subentra all’attuale dopo le elezioni amministrative a metà del prossimo anno. Sarebbe stato più conveniente per tutti, con gli stessi soldi, circa 4,5 milioni di euro finanziati dallo stato, aver costruito una nuova scuola più funzionale e sicura e lasciare gli alunni nell’attuale edificio fino all’inaugurazione del nuovo plesso scolastico. La vecchia scuola, collocata in posizione strategica commercialmente, poteva essere utilizzata anche per altre finalità sociali.
Daniz Lodovichi
Pierino Bernardini