Il tema della sanità Trasimeno è e resta centrale per tutte le forze politiche del comprensorio visto che l’area registra delle evidenti criticità in termini di offerta e qualità dei servizi garantiti ai cittadini a causa della scellerata pluriennale politica attuata dalla sinistra regionale e locale negli ultimi decenni.
Ma che il tema venga strumentalizzato artamente per meri interessi personalistici sfiora il ridicolo.
Accade che ieri, la sinistra castiglionese ha lanciato i suoi anatemi contro una delibera regionale di pochi giorni fa, tornando mestamente sui propri passi dopo l’intervento chiarificatore della Giunta Regionale che ha ribadito, come più volte peraltro già fatto, la ferma volontà di implementare l’offerta sanitaria pubblica a Castiglione del Lago grazie ad almeno venti posti letto di ospedale di comunità oltre che ad un ospedale di base che prevede un Pronto Soccorso operante 24 ore su 24.
Ancor più specificando che la struttura di Castiglione del Lago è considerata strategica e sarà valorizzata come mai sino ad oggi insieme alle altre strutture territoriali con una interconnessione di specializzazioni che andrà a disegnare la nuova e ampia offerta pubblica sanitaria regionale.
Il partito democratico e tutta la sinistra del Trasimeno, anziché ergersi ipocritamente a difensori unici di quella sanità che hanno in prima persona via via demolito negli ultimi vent’anni, dovrebbero avere il coraggio di fare”mea culpa” e lavorare, finalmente è il caso di dire, per dimostrare ciò che asseriscono a parole, ma non nei fatti: la Sanità e la Salute dei cittadini non hanno colore politico e questo, va dimostrato a maggior ragione quando quegli stessi cittadini vi hanno relegato a minoranza.
I Consigliere FDI Castiglione del Lago
Avv Francesca Traica
Ing Gianluca Pierini
Geom. Pamela Becciolotti