Il Comune di Panicale ha intrapreso un nuovo percorso verso la sostenibilità ambientale, potenziando ulteriormente la raccolta differenziata nel territorio. Grazie alla collaborazione con il gestore Tsa Trasimeno servizi ambientali, sono state introdotte due nuove Ecoisole informatizzate e il ritiro gratuito degli sfalci, iniziativa volta a migliorare la qualità dei rifiuti raccolti e la comodità per i cittadini.
Il Comune di Panicale attualmente riesce a differenziare circa il 68,55% dei rifiuti raccolti. Per aumentare questo valore, le nuove Ecoisole informatizzate sono state posizionate in punti strategici: una in viale della Repubblica presso l’Area Camper e l’altra in piazzale Giorgio Amendola. Queste Ecoisole permettono ai cittadini di conferire rifiuti straordinari in qualsiasi momento, senza vincoli di orario o giorno, grazie all’identificazione tramite una specifica tessera Rfid, attivabile presso l’EcoSportello di Panicale.
Inoltre, il servizio domiciliare sfalci è stato attivato per gli utenti che autocertificano un reale fabbisogno. Questi utenti riceveranno un kit di 120 sacchi biodegradabili da 66 litri e un calendario di raccolta con il giorno di ritiro, che avverrà settimanalmente dall’1 aprile al 30 settembre.
Il presidente di Tsa, Trasimeno servizi ambientali, Cristian Betti, ha commentato: “Potenziamo i servizi sui territori per spingere ancora la raccolta differenziata, offrendo ai cittadini tutto il supporto necessario per favorire le buone pratiche che ognuno può mettere in atto. Anche il piccolo gesto di ogni singolo contribuisce in modo fondamentale a rendere più sostenibile e pratica la gestione dei rifiuti.”
Il sindaco di Panicale, Giulio Cherubini, ha aggiunto: “Siamo molto soddisfatti per la nuova programmazione condivisa con Tsa. È una formula che potrà rispondere al meglio ai bisogni del nostro territorio, tanto di informazione quanto nella pratica. In questo modo si potranno prevenire comportamenti scorretti e pericolosi per l’ambiente. Un’attenzione che manifesteremo anche con il servizio di polizia ambientale. Imbocchiamo, sempre più decisamente, la strada verso la cultura della sostenibilità. Un percorso che, nel futuro, passerà anche per il centro per il recupero e riuso che verrà aperto proprio a Panicale.”