Il problema della mancata erogazione dei contributi assegnati ai disabili per l’installazione di impianti nelle abitazioni, finalizzati all’eliminazione e al superamento delle barriere architettoniche, è stato più volte posto all’attenzione delle istituzioni nell’ultimo periodo dall’associazione “La Voce dei Cittadini”. L’installazione degli impianti nelle abitazioni, realizzati nel 2021, non è ancora stata liquidata, nonostante la Regione abbia finanziato i comuni nel 2022. A nulla sono valse le reiterate sollecitazioni degli interessati all’amministrazione comunale.
La materia è regolata dalla legge numero 13 del 9 gennaio 1989 e prevede che i Sindaci, entro 30 giorni dalla comunicazione della disponibilità attribuita ai comuni dalla Regione, debbano assegnare i contributi agli interessati. La stessa legge 13/89 prevede la liquidazione del contributo entro 15 giorni dalla presentazione delle fatture quietanziate al comune, già avvenuta all’inizio dell’anno.
Ci sono anche cittadini con disabilità che hanno fatto ricorso a costosi finanziamenti presso istituti di credito, in attesa del contributo. Visto che la questione ancora non ha trovato soluzione, recentemente “La Voce dei Cittadini” ha inviato una nota informativa al Prefetto per gli interventi di competenza, a salvaguardia di una categoria che merita il massimo rispetto e attenzione.
Daniz Lodovichi
Pierino Bernardini