A Castiglione del Lago, un ambizioso progetto intitolato “Green coop community – Dai boschi l’energia per le comunità” ha preso il via con l’obiettivo di sviluppare servizi ecosistemici per la tutela ambientale e lo sviluppo economico. Questa iniziativa, che combina sostenibilità, collaborazione e partecipazione, mira a creare una filiera certificata per la produzione di energia da biomassa legnosa, utilizzando la gestione sostenibile delle superfici boschive nei comuni di Castiglione del Lago e Baschi.
Il progetto coinvolgerà circa 400 ettari di bosco, principalmente situati in una zona di interesse comunitario della rete Natura 2000. Queste aree saranno gestite secondo criteri di sostenibilità e saranno certificate di conseguenza. L’obiettivo primario è realizzare un modello esemplare di produzione energetica, con una previsione di almeno 60.000 kWh/anno, proveniente da fonti rinnovabili, sfruttando le ricche risorse boschive della Regione Umbria.
La gestione seguirà standard internazionali di certificazione, rappresentando un passo significativo verso la creazione di una “green community” volta a sviluppare servizi ecosistemici come potenziali fonti di reddito. Questi spazi, attualmente poco valorizzati, diventeranno parte integrante di una strategia organica che considera la manutenzione del territorio non come un costo, ma come un investimento.
Da sottolineare che la produzione di energia sarà strettamente legata alla comunità energetica in fase di costituzione, con il comune di Castiglione del Lago tra i promotori principali. L’iniziativa è finanziata dal Programma di sviluppo rurale dell’Umbria e coinvolge diversi attori, tra cui Aris formazione e ricerca (capofila del progetto), Le bufalaie e Unicable (produzione e commercializzazione energia), “Il Quadrifoglio” e “De Pazzi cooperativa di comunità” (coop sociali coinvolte nella creazione della green community), e DigiSin, responsabile della comunicazione di progetto. Un partenariato significativo è rappresentato anche da tre comunanze agrarie: Cimbano Villastrada, Morre Morruzze, Civitella del Lago, che sottolineano il loro ruolo cruciale nella tutela e valorizzazione delle ricchezze naturali del territorio.
Nell’incontro di presentazione del progetto, sono intervenuti Matteo Burico, sindaco di Castiglione del Lago, Fabio Duca, assessore comunale urbanistica, ambiente, trasporti, Riccardo Fanò, coordinatore del progetto per Aris, Roberto Poletti, agronomo responsabile dei piani di gestione forestale e certificazione, Luca Lo Bianco, progettista territoriale focalizzato su certificazione e servizi ecosistemici, e Silvia Cordellini, progettista territoriale dedicata alla gestione e amministrazione dell’intervento.