Area ex-aeroporto, La Voce dei Cittadini: “Disattesi gli impegni assunti sul programma di valorizzazione”

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L’acquario del Trasimeno, un progetto che ha richiesto un investimento della collettività superiore a cinque milioni di euro, e incluso nel programma di valorizzazione dell’ex-aeroporto Eleuteri, parte integrante e sostanziale del trasferimento di un’area complessiva di 120 ettari dal Demanio al Comune, non esiste più. All’interno del fabbricato erano state realizzate vasche ed impianti tecnologici, costati ingenti somme, per ospitare i pesci di acqua dolce. Per alcuni anni, il personale specializzato si è preso cura di questi pesci, e durante la manifestazione primaverile degli aquiloni “Coloriamo i Cieli”, ai numerosi turisti era consentito visitare l’acquario. Erano previste anche visite guidate per le scolaresche. Ora, le vasche e tutti gli impianti tecnologici, funzionali a quello che doveva essere il più importante acquario di acqua dolce d’Europa, sono stati smantellati per adattare la struttura a un diverso utilizzo.

Tutta l’area dell’ex-aeroporto ha subito negli ultimi anni una trasformazione generale in deroga agli impegni sottoscritti dal comune con i vari Enti che tutelano il patrimonio naturalistico-storico del luogo. L’area naturalistica “Life Nature”, dove erano stati realizzati laghetti e postazioni per avvistamenti degli uccelli acquatici, costata 650,000 euro, è scomparsa a causa dell’incuria generale. La valorizzazione e riqualificazione dell’ex-aeroporto, che doveva essere il fiore all’occhiello alle porte del capoluogo, è stata progressivamente snaturata rispetto ai programmi per i quali erano state spese ingenti risorse pubbliche.

Di recente, è stato trasformato in un campus scuola temporaneo, impegnando un altro milione di euro per l’adeguamento strutturale, al fine di consentire la delocalizzazione delle aule delle scuole medie in ristrutturazione a tempo indeterminato, visto i ritardi non quantificabili. Eppure, quell’area è di notevole interesse culturale e naturalistico, un valore aggiunto per la vocazione turistica di Castiglione del Lago.

La Voce dei Cittadini