L’Unione dei Comuni del Trasimeno ha pubblicato due avvisi entrambi in materia di autismo. Le due misure sono rivolte alle famiglie di minori con disturbo dello spettro autistico e al terzo settore per progetti di inclusione sociale. “Si tratta di azioni dirette a sostenere il benessere e la qualità della vita delle persone con disturbo dello spettro autistico e delle loro famiglie – dichiarano Giulio Cherubini e Alessandra Todini, rispettivamente assessore alle politiche sociali e responsabile Ufficio di Piano dell’Unione dei Comuni del Trasimeno -, consentendo, da un lato, alle famiglie di poter attivare programmi psicologici, comportamentali e educativi e, dall’altro, al terzo settore sociale di attivare progetti laboratoriali extra-scolastici per beneficiari fino a 21 anni in materia di comunicazione funzionale, apprendimento di gruppo, competenze sociali e relazionali e per accrescere i percorsi di autonomia personale”.
Le risorse disponibili, grazie al Fondo per l’inclusione del Ministero per le disabilità e al conseguente riparto operato da Regione Umbria, sono di circa 95.000 euro complessivi. Di questi 56.600 euro sono per progetti individuali fino a 5.000 euro per nucleo familiare, aumentabile di altri 1.000 in caso di più minori con la stessa diagnosi nella stessa famiglia, con contributo del 100% per redditi ISEE fino a 25.000 euro, e circa 38.000 euro per i progetti rivolti al terzo settore.
Gli avvisi e i moduli delle domande, rivolte alle famiglie e ai territori degli otto comuni lacustri, sono disponibili sul sito dell’Unione dei Comuni del Trasimeno e le domande possono essere presentate fino al 19 febbraio 2024.