Bullismo, studenti in piazza a Pietrafitta per gridare “no”

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A Pietrafitta alunni in piazza per dire no al bullismo. E’ quanto accaduto la settimana scorsa in occasione della “Giornata contro il bullismo ed il cyberbullismo”. Ad attivarsi in un vivace flashmob sono stati i ragazzi della quinta e della prima Secondaria. I giovani studenti hanno voluto gridare il loro no a qualsiasi forma di discriminazione: “Non vogliamo prenderci gioco di chi è diverso e di chi non è allineato con il nostro modo di pensare o di agire – hanno promesso a gran voce -, ma ci impegneremo ad imparare ad accogliere tutti con il sorriso”.

L’iniziativa di Pietrafitta non è stata l’unica attività promossa dall’Istituto comprensivo Panicale Piegaro Paciano in occasione della ricorrenza del 7 febbraio.
Su proposta del Consiglio Comunale dei Ragazzi del Comune di Piegaro, in accordo con la commissione Bullismo dell’Istituto, si è dato vita ad un’opera di sensibilizzazione tra gli alunni per cercare di favorire comportamenti che possano prevenire azioni contrarie alle regole di convivenza civile e al rispetto per l’altro.
“Nella consapevolezza che questa opera di prevenzione viene svolta da ogni docente nel corso dell’anno – comunica la scuola -, si è comunque ritenuto opportuno proporre attività che promuovano la riflessione e il dibattito sui fenomeni del bullismo e del cyberbullismo”.

E così, oltre al flashmob, c’è da segnalare, sempre a Pietrafitta l’incontro che gli alunni della Primaria hanno avuto con l’Associazione Libertas Margot e SIULP. Incontro in cui gli esperti Emanuele Florindi, Daria Sheverskyh e Angelo Biondo hanno coinvolto gli alunni parlando loro delle emozioni e di quanto queste incidano sulle nostre relazioni. Grazie al linguaggio semplice, ma accattivante utilizzato dagli esperti i bambini hanno partecipato con grande interesse e condiviso riflessioni importanti su argomenti complessi come appunto bullismo e cyberbullismo.
Molto suggestivo anche l’evento che ha contraddistinto la Giornata contro il bullismo di Piegaro. Qui i ragazzi della primaria e secondaria si sono disposti all’esterno della scuola in modo da comporre un nodo blu, simbolo del contrasto al bullismo, dedicandolo a tutte le bambine e i bambini che stanno imparando a volersi bene. Tante attività tematiche infine anche a Tavernelle, presso la scuola dell’Infanzia e la Secondaria dove i ragazzi sono stati invitati a realizzare fantasiosi segnalibri su cui è stato riprodotto il “nodo blu”.

Per tutte le classi l’Istituto ha poi indetto il concorso “Uniti contro il bullismo: fermiamo i monelli con i pennarelli” per la creazione di un volantino con un disegno e uno slogan contro il bullismo o il cyberbullismo. La commissione, formata da alunni e insegnanti del CCR di Piegaro, giudicherà i vari elaborati e ne sceglierà tre, che verranno stampati, consegnati nei vari plessi dell’Istituto e distribuiti alla cittadinanza. Gli elaborati dovranno essere pronti per il 15 febbraio.