Truffe e raggiri, i Carabinieri incontrano i cittadini per fornire consigli preziosi

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Al centro “Emanuele Petri” a Tuoro sul Trasimeno, si è tenuto un importante incontro volto a sensibilizzare cittadini di tutte le età sulle truffe e i raggiri che minacciano la popolazione. Il Capitano Luca Battistella, Comandante della Compagnia Carabinieri di Città della Pieve, insieme al Maresciallo Maggiore Simone Spaccino, Comandante della Stazione Carabinieri locale, hanno guidato l’evento, coinvolgendo anche il Sindaco di Tuoro, Maria Elena Minciaroni.

L’incontro fa parte di una più ampia campagna promossa dal Comando Provinciale Carabinieri di Perugia contro le truffe, e si è concentrato su metodologie comuni utilizzate dai truffatori per ingannare le proprie vittime. Tra queste, è stata evidenziata la truffa del “finto carabiniere/avvocato”, una tecnica ingannevole in cui i malintenzionati, spesso telefonicamente, si presentano come rappresentanti delle forze dell’ordine o legali, richiedendo denaro o beni preziosi per presunte emergenze.

Durante l’incontro, è stata condivisa una regola chiave: se uno sconosciuto richiede denaro o gioielli, è fondamentale contattare immediatamente il numero di emergenza 112.
Sono state anche discusse pratiche virtuose per contrastare i furti in abitazione, i furti dalle auto parcheggiate in zone pubbliche e le truffe online. I Carabinieri hanno sottolineato l’importanza di attivare sempre gli allarmi domestici quando si esce di casa, di non lasciare chiavi nelle serrature esterne e di mantenere chiavi e oggetti degni di attenzione al sicuro.

Numerose domande sono state poste dai partecipanti, contribuendo alla discussione e alla condivisione di testimonianze personali. L’attività di sensibilizzazione proseguirà nelle prossime settimane con ulteriori incontri nei comuni della zona del Trasimeno.