Ex-Comunita’ Montana del Trasimeno, le preoccupazioni di Azione Civica Magione

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“Come Azione Civica – Magione, Comitato elettorale che si presenta alle elezioni amministrative comunali dell’8 e 9 giugno 2024 al Comune di Magione, riteniamo doveroso commentare le ultime importanti notizie riguardanti il processo di liquidazione, ormai in atto da anni, che coinvolge le ex Comunità Montane, in particolare quella del Trasimeno.

La notizia grave, per noi abitanti del Comune di Magione, è che la Cassa Depositi e Prestiti, ente statale che finanzia lo sviluppo economico italiano, richiede i 13,5 milioni di euro alla Comunità Montana del Trasimeno-Medio Tevere, come prestiti fatti e mai restituiti dalla stessa.

Le amministrazioni comunali del Trasimeno, tra cui quella magionese (ricordiamo che a Magione vi era la sede principale della Comunità Montana del Trasimeno), potrebbero nel tempo aver favorito il processo di indebitamento della Comunità Montana gravando di responsabilità operative e finanziarie lo stesso ente montano che ora ci risulta essere in liquidazione fallimentare per cattiva amministrazione.
E questo è un problema nostro locale perché altrove le Comunità montane della regione hanno avuto addirittura gestioni che sono andate in attivo.

È importante comprendere quello che sta accadendo, perché con tutta probabilità noi cittadini del Comune di Magione andremo verso l’aumento della tassazione comunale per far fronte a questo grave dissesto finanziario. Inoltre, se alcuni procedimenti giudiziari promossi dalla Cassa Depositi e Prestiti troveranno termine prima della completa liquidazione delle ex Comunità Montane, vi è possibilità che il Comune di Magione vada incontro al default finanziario”.

Il candidato a Sindaco di Magione per Azione Civica Elia Francesco Fiorini