Chironomidi, al Trasimeno partono i trattamenti della USL con una nuova strategia

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Con la stabilizzazione delle condizioni meteo verranno avviate dalla prossima settimana i trattamenti per il contenimento degli insetti problematici al Lago Trasimeno. Il Controllo organismi infestanti del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica della Usl Umbria 1 ha messo a punto nuova una strategia di controllo integrato che, oltre alla distribuzione con una pilotina e con un mezzo anfibio hovercraft di un prodotto biologico a base di Bacillus thuringiensis var. israeliensis, impiegherà apparecchi di cattura. I prodotti larvicidi, acquisiti grazie all’impegno della Regione Umbria e della Usl Umbria 1, consentiranno di contenere lo sviluppo delle larve di zanzare del genere Culex, obiettivo degli “Interventi di prevenzione per il controllo della diffusione del West Nile virus”, come previsto dalla delibera della Giunta Regionale n. 542 del 01/06/2022 e dal Piano Nazionale Arbovirosi 2020-2025.

L’attività è ritenuta importante perché, come viene riportato nella delibera “Il Lago Trasimeno, come anche gli altri bacini costituiti da acque basse con piccole pozzanghere e depressioni con limitate quantità d’acqua che si formano nel corso dell’estate, costituisce un habitat ideale anche per le larve delle zanzare del genere Culex” ed inoltre “molte specie di uccelli migratori transitano nel bacino del Trasimeno e possono essere serbatoio del virus della West Nile”. L’importanza di questa attività è data anche dal fatto che, con la tendenza all’abbassamento del livello idrometrico del lago, si determinerà anche la formazione di piccoli bacini confinati, habitat ideali per le zanzare dove possono svilupparsi anche altri tipi le zanzare del genere Anopheles. A questa attività quest’anno viene integrato un monitoraggio più accurato delle specie che si sviluppano al lago con l’impiego di nuove trappole di cattura. Queste trappole verranno collocate nei centri rivieraschi, nei punti di interesse per la presenza di turisti in collaborazione con le amministrazioni comunali e le attività ricettive.

Per quanto riguarda i chironomidi, i moscerini del Lago Trasimeno, il controllo verrà effettuato, oltre che attraverso il larvicida impiegato per le zanzare, anche mediante l’azione di diversione luminosa delle Tofolamp, le lampade attrattive collocate sui lungolago da parte dell’Unione dei Comuni del Trasimeno. Per limitare la pressione dei chironomidi sui centri rivieraschi si sta concludendo la costruzione di una attrezzatura galleggiante con la funzione di attrazione e cattura degli insetti che verrà collocata nel centro del lago. Le attività ricettive, in particolare i campeggi, gli alberghi e le attività di ristorazione con spazi all’aperto devono provvedere alla eliminazione dei contenitori di acqua scoperti quali secchi, bidoni ed effettuare i trattamenti larvicidi nei tombini delle acque piovane. Questa attenzione deve essere riservata anche negli orti e nei giardini privati come è previsto dalle ordinanze sindacali. Per prevenire l’attrazione dei chironomidi si consiglia sempre l’adozione delle fonti luminose colorate delle tonalità del giallo per ridurre la presenza degli insetti negli spazi all’aperto dei bar, gelaterie e ristoranti ed evitare in particolar modo le lampade bianche sulle vetrine dei negozi che amplificano l’attrazione sugli insetti.