La sottile Linea d’Umbria continua a sorprendere, questa volta portando l’arte contemporanea nel cuore della regione, incluso il suggestivo scenario del Lago Trasimeno. Grazie all’iniziativa promossa dai Musei Nazionali di Perugia in collaborazione con la Regione Umbria, dal 20 luglio al 5 ottobre, Castiglione del Lago sarà protagonista di uno degli appuntamenti di “Due musei, due punti una sola linea”.
Il 5 ottobre, Palazzo della Corgna e la Fortezza Medievale di Castiglione del Lago ospiteranno una performance artistica che collegherà virtualmente due musei. L’evento vedrà la partecipazione di artisti e musicisti che, attraverso un’installazione sonora, creeranno opere d’arte in diretta. Questa iniziativa valorizza non solo il patrimonio storico e culturale del Trasimeno, ma anche le moderne tecnologie che permettono un dialogo continuo e interattivo tra i musei umbri.
L’iniziativa fa parte del progetto MuseiOn, che mira a incoraggiare i musei civici ad utilizzare la tecnologia per offrire ai visitatori un’esperienza più coinvolgente e accessibile. Il progetto è stato realizzato con fondi del Programma di Sviluppo Rurale per l’Umbria e risponde alla necessità di connettere cultura e tecnologia, soprattutto in seguito alle restrizioni della pandemia.
L’assessore regionale alla Cultura, Paola Agabiti, ha sottolineato come MuseiOn porti la cultura in contesti diversi con una forte valenza sociale, consentendo ai musei di migliorare la fruizione e l’esperienza dei visitatori. Questo, in particolare, può avere un impatto significativo anche sul turismo, rendendo l’Umbria e il Lago Trasimeno meta privilegiata per chi cerca di scoprire luoghi ricchi di storia e cultura.
Il 5 ottobre, i visitatori di Palazzo della Corgna e della Fortezza Medievale di Castiglione del Lago potranno partecipare a laboratori per ragazzi, che includono attività laboratoriali per giovani tra i 6 e i 12 anni. Ogni laboratorio sarà condotto da 2 tutor e coinvolgerà 15 ragazzi, con prenotazione obbligatoria.
La performance artistica vedrà due artisti disegnare dal vivo su un’unica tela, con una metà dell’opera creata in presenza a Castiglione del Lago e l’altra metà proveniente dal museo collegato. Questo evento sottolinea come la tecnologia possa avvicinare persone e luoghi, valorizzando il territorio regionale e creando un’esperienza culturale inclusiva e innovativa.