Evento al Cis organizzato da varie associazioni e realtà del territorio: Anpi sezione Brigata Risorgimento, Libera Umbria, Emergency Perugia, Legambiente Perugia-Valli del Tevere, Voci Libere, libreria Libri Parlanti, Biblioteca comunale di Tuoro sul Trasimeno
Tuoro sul Trasimeno, 29 lug. – Un centinaio di persone hanno partecipato all’evento commemorativo che si è svolto al Centro iniziative sociali Emanuele Petri di Tuoro sul Trasimeno, organizzato il 25 luglio in occasione dell’81esimo anniversario della destituzione di Mussolini e della caduta del regime fascista. Un’iniziativa dal titolo Dalle stragi alla liberazione toreggiana – Un giorno di dolore festeggiando la libertà, promosso da varie associazioni e realtà del territorio: Anpi sezione Brigata Risorgimento, Libera Umbria, Emergency Perugia, Legambiente Perugia-Valli del Tevere, Voci Libere, libreria Libri Parlanti, Biblioteca comunale di Tuoro sul Trasimeno. La serata si è aperta con la presentazione del libro Il prigioniero americano di Giovanni Dozzini, un romanzo che si ispira a vicende della Resistenza umbra realmente accadute, a cui, oltre all’autore, sono intervenuti anche lo storico Jacopo Mordenti e rappresentanti dell’Anpi. Sono seguite letture tratte dal libro I martiri di Gelardo Radi a cura dell’associazione Voci Libere. “Testimonianze toccanti dei superstiti della strage di via Sette Martiri, di Piazzano e Isola Maggiore – spiegano gli organizzatori – perpetrate dalla violenza nazifascista nel territorio di Tuoro nell’estate del 1944, di cui quest’anno si celebra l’80esimo anniversario. Un momento per ricordare la liberazione di Tuoro e i tragici eventi che accaddero nei giorni precedenti”. Al termine del dibattito si è svolto un momento conviviale in ricordo della storica pastasciutta antifascista di Casa Cervi.
“L’evento – annunciano i promotori – è stata un’occasione di dialogo con le varie associazioni del territorio, Anpi, Libera, Emergency, Legambiente e Voci Libere, da cui è nata la volontà comune di promuovere una tavola rotonda a Tuoro sul Trasimeno, per sostenere tematiche condivise riguardanti l’ambiente, la pace, l’antifascismo, la lotta alle mafie e il rispetto dei diritti umani”.
