Rinnovato il “patto di amicizia” tra la proloco di San Feliciano e quella di Foligno

L’iniziativa in occasione della Festa del Giacchio. In programma l’istituzione del “Cammino di San Feliciano”

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Rinnovato il “patto di amicizia” tra la proloco di San Feliciano e quella di Foligno nel nome del comune Santo patrono. Le rappresentanze delle due associazioni, con i rispettivi presidenti – Alfredo Pelliccia per San Feliciano e Rita Marini per Foligno -, hanno ricordato l’atto sottoscritto lo scorso anno dai sindaci dei due comuni in cui veniva ricordato che dal 24 gennaio 1981 è iniziato, tra l’associazione Pro Foligno e l’associazione Proloco S. Feliciano, un intenso e continuativo scambio culturale e sociale nel nome del comune patrono.

Durante l’incontro tenutosi in occasione della Festa del giacchio nella chiesa parrocchiale, oltre il grande quadro che occupa tutta la parete frontale della chiesa, con l’immagine del Vescovo e Martire, è stato possibile ammirare anche due reliquari, uno in argento e uno in legno dorato, donati nell’agosto del 1908 dal Priore della Cattedrale di Foligno, Antonio Onofri, agli abitanti della località del Trasimeno.

Prima dei saluti del parroco locale Don Engjell Pitaqui e dell’assessore all’associazionismo del Comune di Magione, Daniele Raspati, è stato proposto di realizzare, con il supporto delle due Amministrazioni comunali, un percorso denominato “Cammino di San Feliciano” che consentirebbe di ripercorrere le vie attraversate dal Santo, morto nel 247 d.C., che a piedi venne da Foligno al Trasimeno per convertire al cristianesimo la popolazione locale.
L’iniziativa si è conclusa con l’esibizione del maestro Andrean Zarkov all’organo del celebre organaro perugino Angelo Morettini.