“Parcheggi a pagamento e area camper: per l’associazione La Voce dei Cittadini ci sono cose da chiarire. Questo, a prescindere dal mancato confronto con i cittadini e le associazioni, che si sono visti installare i parcometri subito dopo le elezioni. Sull’argomento eravamo usciti per primi sui mezzi di informazione, facendo una serie di considerazioni di merito e di metodo, perché i problemi del centro storico e dei relativi servizi non si risolvono mettendo tutti i parcheggi a pagamento. Interessanti sono le considerazioni sulla legittimità delle procedure di assegnazione del servizio, sulla base di quanto emerso dalla discussione in consiglio comunale di una mozione presentata e respinta sul rinvio dell’attivazione delle strisce blu al centro storico.”
“Considerazioni che, paradossalmente, non sono emerse nel dibattito consiliare, sono suffragate dal fatto che, secondo l’assessore Duca, i consiglieri di oggi che facevano parte della precedente Amministrazione erano a conoscenza che a gennaio 2023 la Giunta aveva approvato un project financing, nel quale era previsto che l’area dei parcheggi a pagamento riguardasse tutto il centro storico. Pertanto, è emerso che il project financing, per un valore di 350.000 euro di interventi, non è stato sottoposto all’approvazione del consiglio comunale, come previsto dalle normative in materia. Questo rilievo, che ci sentiamo in dovere di fare dopo aver visionato l’Albo Pretorio comunale, in particolare la Delibera di Giunta numero 13 del 19 gennaio 2023, metterebbe in discussione tutta l’operazione della tanto contestata attivazione dei parcheggi a pagamento, rinviata dall’amministrazione comunale al 12 agosto.”
“Altro aspetto che abbiamo rilevato nella Delibera di Giunta di approvazione del project financing è l’assenza sia del sindaco che dell’assessore alla mobilità Duca. Abbiamo appreso dall’assessore Duca che il project financing prevede un investimento sull’attuale area camper di 300.000 euro. Investimento che ricadrebbe su un’area non di proprietà comunale, regolata da un contratto di affitto a scadenza, mentre il vigente PRG la individua in un terreno prospiciente, che il comune può acquisire gratuitamente al patrimonio dell’Ente con la sottoscrizione di un protocollo con la proprietà, come previsto dal vigente Piano Regolatore. Esiste l’assenso dei proprietari sull’investimento previsto, di una consistente entità? Noi vorremmo che il consiglio comunale chiarisse queste questioni, non di poco conto nella gestione della cosa pubblica.”
Daniz Lodovichi
Pierino Bernardini