Il fascino dell’Europa Barocca sarà il tema centrale del terzo appuntamento del XXVII Festival Internazionale Giovani Concertisti di Castel Rigone, in programma martedì 13 agosto alle 21:00, nella suggestiva cornice di Piazza Sant’Agostino. L’evento, che promette di essere uno dei momenti più suggestivi della manifestazione, vedrà esibirsi un ensemble di talentuosi musicisti: Christian Schmitt e Alessia Vermi all’oboe, Salvatore Oriti al fagotto, Alessandro Schillaci al contrabbasso e Alessandra Gentile al clavicembalo.
Il programma musicale della serata prevede l’esecuzione di capolavori di compositori barocchi come Händel, Bach, Couperin, Telemann e Zelenka, offrendo al pubblico un viaggio sonoro nell’Europa del XVII e XVIII secolo, un periodo storico in cui l’arte e la musica vissero una fioritura senza precedenti.
Il Festival, fondato dal Maestro Giorgio Porzi, è promosso dall’Associazione Filarmonica “G. Verdi” di Castel Rigone in collaborazione con la Regione Umbria, il Comune di Passignano sul Trasimeno e la Pro Loco di Castel Rigone. Quest’anno, la direzione artistica è stata affidata per il secondo anno consecutivo all’Orchestra da Camera di Perugia, sotto la sovrintendenza dell’oboista Simone Frondini.
Dopo il concerto del 13 agosto, il festival si avvierà alla sua conclusione con l’ultimo appuntamento previsto per domenica 18 agosto, sempre alle 21:00 e sempre in Piazza Sant’Agostino. Questo concerto finale, intitolato “Classico e Romantico”, vedrà l’esibizione di Calogero Palermo al clarinetto, Giovanni Gnocchi al violoncello e Linda Di Carlo al pianoforte, con un programma che spazierà tra le musiche di Beethoven, Schumann e Brahms.
Per informazioni e prenotazioni, è possibile contattare l’organizzazione all’indirizzo email info.festivalgiovaniconcertisti@gmail.com o al numero 348 9272462. In caso di maltempo, i concerti si terranno nel vicino Santuario di Maria SS. dei Miracoli.
Il XXVII Festival Internazionale Giovani Concertisti continua così a rappresentare un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica classica, unendo la bellezza del repertorio musicale con la suggestiva atmosfera di Castel Rigone.