Sabato scorso la frazione di Torricella è stata teatro di una manifestazione organizzata da Azione Civica, insieme agli abitanti locali, per richiamare l’attenzione delle istituzioni sui problemi sempre più pressanti della zona. La protesta, che si è svolta presso le darsene lacustri, ha puntato i riflettori sulla necessità di un intervento urgente di manutenzione.
“Le darsene di tutto il comune di Magione hanno bisogno di un’urgente manutenzione, il livello dell’interramento non è più sanabile con il semplice ritorno delle piogge”, hanno dichiarato i manifestanti guidati dal consigliere Elia Francesco Fiorini.
L’obiettivo della protesta era quello di chiedere alle istituzioni di assumersi le proprie responsabilità e rendere efficace l’ordinanza n. 91 del 26 giugno 2024, che prevede la pulizia delle darsene.
Rivolgendosi direttamente al Sindaco di Magione, i partecipanti hanno richiesto l’implementazione delle disposizioni per il ripristino delle darsene in tutto il comune. Inoltre, è stato fatto un appello al neo presidente dell’Unione dei Comuni affinché avvii il suo mandato con la risistemazione delle rive e delle darsene di Magione, un intervento che, secondo i manifestanti, è fondamentale per contrastare il fenomeno dell’interramento che “grava sulla reputazione di tutto il lago.”
Durante la manifestazione, è stato evidenziato come la situazione attuale richieda soluzioni concrete e immediate, partendo dalla pulizia della zona. “La manifestazione ha evidenziato come sia ora di smetterla con la prosopopea politica delle grandi soluzioni, quando non si riescono a rispettare i normali standard igienico sanitari e di decoro di zona,” hanno sottolineato i rappresentanti di Azione Civica.
Il movimento ha infine ribadito la sua volontà di continuare a battersi “dal basso contro la politica delle poltrone di centrosinistra e di centrodestra, che ha fatto del Trasimeno e dei nostri problemi, una merce politica di scambio.” La protesta di Torricella è stata un chiaro segnale di insoddisfazione e di richiesta di attenzione da parte di una comunità decisa a non tollerare oltre l’inerzia delle istituzioni.
