“Edizione da ricordare” la 45esima Rassegna internazionale del folklore: oltre 3mila spettatori

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Tappe a Villastrada, Gioiella, Cortona, Santa Maria degli Angeli e clou a Castiglione del Lago – Gruppi dalla Georgia e Bulgaria protagonisti nell’evento organizzato dal gruppo folkloristico Agilla e Trasimeno con il sostegno del Gal Trasimeno Orvietano

Grande apprezzamento di pubblico per la 45esima Rassegna internazionale del folklore, con presenze stimate in oltre tremila spettatori partecipanti alle diverse tappe dell’evento organizzato dal gruppo folcloristico Agilla e Trasimeno, in collaborazione con il Comune di Castiglione del Lago e il sostegno del Gal Trasimeno Orvietano. Nella serata conclusiva, giovedì 15 agosto al teatro della rocca di Castiglione del Lago, sono andati in scena il gruppo folkloristico Agilla e Trasimeno, gli artisti bulgari del folk dance klub Dobrudja di Dobrich, i georgiani del folk dance group Abkhazia di Kutasi e il gruppo musicale folk ‘Ribellicanti’.

“Un’edizione da ricordare, in cui il pubblico ha risposto con grande calore e attenzione”, ha commentato Giancarlo Carini, presidente di Agilla e Trasimeno, gruppo che dal 1978 si impegna a portare ogni estate in Umbria artisti e gruppi folk da vari angoli del mondo per favorire l’incontro tra culture diverse. “Uniti nella diversità è il nostro slogan – ha proseguito Carini –, perché crediamo che essa sia un valore. Attraverso la musica, i balli, i canti e i costumi impariamo a conoscere le tradizioni e la cultura di un popolo e promuoviamo il dialogo tra i giovani facendoci portatori di un messaggio di pace e speranza, soprattutto in questo momento particolare”.

La 45esima edizione è iniziata con le esibizioni dei bulgari del folk dance klub Dobrudja nelle frazioni castiglionesi di Villastrada e Gioiella, per poi fare tappa a Cortona con il gruppo bulgaro e i georgiani del folk dance group Abkhazia e a Santa Maria degli Angeli con entrambi i gruppi di Bulgaria e Georgia. Il clou, poi, a Castiglione del Lago nel giorno di Ferragosto: la mattina i gruppi sono stati ricevuti in Comune dal sindaco Matteo Burico, a seguire la sfilata per le vie del paese con una piccola esibizione in piazza Mazzini e la sera spettacolo finale alla rocca medievale.

Decine, nelle edizioni precedenti, i gruppi folk ospitati: fra gli altri, i brasiliani del Carnevale di Rio, i maori della Nuova Zelanda, gli aborigeni australiani, gli africani della Costa d’Avorio e i rappresentanti delle maggiori scuole dei paesi dell’Est e dell’Asia.