Dopo le intense emozioni e le fatiche delle recenti gare olimpiche, giovedì sera la comunità di Piegaro ha finalmente avuto l’opportunità di festeggiare come si deve il ritorno di Massimo Barbolini, campione del volley di ritorno da Parigi.
Sebbene la festa sia esplosa solo giovedì sera, la celebrazione è stata anticipata da un momento istituzionale significativo avvenuto martedì. In quella data, infatti, il Consiglio comunale di Piegaro ha conferito al celebre allenatore la cittadinanza onoraria, sottolineando il suo straordinario contributo al mondo dello sport e il suo esempio di vita.La targa consegnata a Barbolini, che porta la dicitura “Per la sua eccelsa carriera sportiva e il suo modello di vita, ispirazione per le nuove generazioni”, ha rappresentato un riconoscimento al valore sportivo e ai principi di serietà, onestà e passione che il coach incarna.
L’Amministrazione comunale ha così dimostrato un forte senso di orgoglio e riconoscenza verso questo beniamino che ha elevato il nome di Piegaro, non solo per i suoi successi sul campo, ma anche per i valori trasmessi.La festa vera e propria, organizzata dal Circolo Arci con la complicità della famiglia di Barbolini, è iniziata intorno alle 20 in Piazza Verneuil En Halatte, dove tutta la cittadinanza ha partecipato a un caloroso abbraccio collettivo.
Tra i presenti anche la Bartoccini-Fortinfissi Perugia Volley, rappresentata dal presidente Antonio Bartoccini e dal capitano Imma Sirressi.Uno dei momenti più toccanti della serata è stata la proiezione di un video che ha ripercorso i momenti salienti della straordinaria carriera di Barbolini, seguita dalla consegna di una targa ricordo in vetro che celebrava i valori di cui il coach è stato un grande interprete. A chiudere la celebrazione, uno spettacolo pirotecnico ha incantato i presenti, suggellando una serata di festa e riconoscimento.
Il legame di Barbolini con l’Umbria e Piegaro ha radici profonde, risalenti a 24 anni fa, durante il decennio in cui guidò la Sirio Perugia “dei miracoli”. Con una carriera che vanta cinque scudetti, otto Coppe Italia, quattro Champions League, tre Coppe Cev, due titoli europei con la nazionale azzurra e due Coppe del Mondo, Barbolini rappresenta una vera e propria icona del volley, il cui successo continua a ispirare e a rendere orgogliosa la comunità di Piegaro.
