I Carabinieri della Stazione di Castiglione del Lago, in collaborazione con il N.O.R.M. – Aliquota Operativa di Città della Pieve, hanno eseguito un provvedimento di “Collocamento in Comunità” emesso dal Tribunale per i Minorenni dell’Umbria. La misura cautelare è stata richiesta dalla Procura della Repubblica per i Minorenni di Perugia e riguarda due minori accusati di gravi reati.
Il provvedimento segue un’indagine avviata dopo una querela presentata nel giugno scorso da due residenti di Castiglione del Lago, che hanno denunciato numerosi episodi di molestie e violenze subite dai minori a causa di problemi di vicinato.
Gli accertamenti, condotti dai Carabinieri sotto la supervisione della Procura minorile, hanno rivelato che i due ragazzi si sono resi responsabili di ingiurie, minacce anche con armi bianche, danneggiamenti e molestie, creando un grave stato di ansia e paura nei vicini. Inoltre, a giugno, i minorenni sono stati accusati di “lesioni personali aggravate” per aver colpito ripetutamente i vicini, causando lesioni che hanno richiesto cure mediche e prognosi di diversi giorni. Il Tribunale per i Minorenni di Perugia ha ritenuto sufficienti i gravi indizi di colpevolezza e le esigenze cautelari per disporre il collocamento dei due minori in comunità. Dopo essere stati rintracciati e arrestati presso le loro abitazioni, i ragazzi sono stati trasferiti in due diverse comunità fuori regione, dove resteranno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.