I Carabinieri della Compagnia di Città della Pieve hanno arrestato in flagranza di reato un 20enne di Perugia, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
Il risultato, maturato all’esito di una preliminare attività investigativa finalizzata a contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nell’area del Trasimeno, in orari diurni e notturni, ha avuto il proprio culmine nel tardo pomeriggio di martedì, 17 settembre u.s., allorquando i militari, hanno sottoposto a controllo un’autovettura condotta dal 20enne, intercettata nel comune di Perugia, frazione Mugnano, in territorio confinante.
Il giovane si era infatti diretto in un’area isolata nella cui vegetazione aveva occultato 22 dosi di droga, del tipo “cocaina”, per un peso complessivo di 14,3 gr. circa, abilmente nascoste all’interno di un tubetto in plastica destinato a contenere le vitamine solubili in acqua. Gli operanti a quel punto sono intervenuti, hanno bloccato il ragazzo e lo hanno sottoposto a perquisizione personale e veicolare, trovandolo in possesso di una ulteriore dose di analogo stupefacente, per un peso di 0,7 gr., 850 euro in contanti, somma ritenuta presumibilmente provento dell’attività illecita, e di un telefono cellulare.
Accompagnato in caserma, è stato dichiarato in arresto in flagranza del reato per l’ipotesi di reato anzidetta e, al termine delle formalità di rito, associato al carcere di Perugia-Capanne, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
Stupefacente, denaro e telefono cellulare sono stati sottoposti a sequestro.