Crisi idrica del Trasimeno: nominato il commissario straordinario per affrontare l’emergenza

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È stato affidato a Nicola Dell’Acqua, Commissario straordinario nazionale per la scarsità idrica, il compito di coordinare le azioni necessarie per fronteggiare l’emergenza del lago Trasimeno. La decisione è stata presa questa mattina durante la Cabina di regia presieduta dal vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini. La nomina fa seguito alla richiesta della Regione Umbria, preoccupata per le gravi criticità che affliggono il bacino lacustre e l’economia locale.

Nel pomeriggio, Dell’Acqua ha incontrato i rappresentanti regionali e i tecnici, dando la sua disponibilità a recarsi sul posto per un primo sopralluogo. L’obiettivo è individuare misure immediate e pianificare soluzioni strutturali che possano prevenire future emergenze. Tra le opzioni valutate, l’utilizzo del bacino di Montedoglio potrebbe rappresentare una risorsa per attenuare la siccità.

La presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, ha accolto con favore la nomina, sottolineando come essa rappresenti “un importante passo avanti” nel percorso intrapreso dalla Regione per risolvere il problema. Tesei ha ringraziato il ministro Salvini e il commissario Dell’Acqua per l’immediata operatività, confermando che il lavoro congiunto con i ministeri competenti potrebbe finalmente portare a una soluzione duratura per il Trasimeno, garantendo il benessere della popolazione e la tutela dell’economia locale.