Il nido comunale “Paperino” di Magione si appresta ad affrontare un nuovo anno educativo con un approccio innovativo, che punta sulla collaborazione tra famiglie e operatori, una vasta offerta pedagogica e un forte legame con il territorio. La struttura ha introdotto un nuovo modello di inserimento compartecipato, pensato per facilitare l’adattamento dei bambini e favorire un clima di fiducia tra genitori, educatrici e bambini.
L’inserimento dei nuovi iscritti, avvenuto a inizio settembre, ha previsto un percorso graduale in cui i genitori hanno affiancato i propri figli durante i primi giorni al nido. Questo approccio ha permesso ai bambini di esplorare gli spazi e conoscere educatrici e compagni, vivendo la routine quotidiana insieme ai loro genitori. Il coordinatore pedagogico della Rete Lilliput, Bonini Robert, ha sottolineato come questa modalità abbia rafforzato l’alleanza educativa tra famiglie e servizio, consentendo ai genitori di condividere e affrontare insieme paure e preoccupazioni legate all’inizio di questa nuova fase per i loro bambini.
Oltre all’inserimento, l’anno educativo del nido “Paperino” sarà caratterizzato da numerosi progetti volti a favorire lo sviluppo dei bambini e il coinvolgimento della comunità. Tra questi, il laboratorio intergenerazionale “Olipittando”, previsto per il 5 novembre, vedrà i piccoli partecipare alla creazione di elaborati sul tema dell’olio insieme ai loro nonni. Le opere saranno esposte presso la biblioteca comunale di Magione durante la rassegna “Olivagando”.
Inoltre, il nido ha organizzato una serie di eventi informativi per le famiglie, in collaborazione con la Pro Loco “Cinque Mulini” di Casenuove di Magione. Questi incontri affronteranno temi importanti come l’educazione sanitaria, lo sviluppo del linguaggio e l’uso della tecnologia nei bambini tra 0 e 6 anni. Il primo evento si è già svolto il 10 ottobre con un corso sulla disostruzione pediatrica, mentre i prossimi appuntamenti vedranno la partecipazione di esperti come la logopedista Martina Casali e la psicologa Giada Cerquaglia.
L’assessore ai servizi sociali ed istruzione del Comune di Magione, Silvia Burzigotti, ha espresso grande soddisfazione per il successo del progetto e per la partecipazione attiva delle famiglie. Ha inoltre sottolineato l’impegno dell’amministrazione nel garantire un servizio educativo di qualità, che continui a essere un punto di riferimento per la comunità e un supporto concreto per le famiglie.
Anche Daniele Bolloni, presidente della Pro Loco “Cinque Mulini”, ha evidenziato l’importanza della collaborazione con il nido, ribadendo l’impegno della Pro Loco nel sostenere iniziative educative e sociali per il bene della comunità, con eventi che spaziano dalla promozione del territorio alla lotta contro il bullismo e la violenza di genere.
