La Stagione 24/25 del Teatro Mengoni di Magione, organizzata dal Teatro Stabile dell’Umbria in collaborazione con l’amministrazione comunale, prosegue sabato 18 gennaio alle 21 con la Compagnia Capotrave e il suo Le volpi – spettacolo finalista al Premio Ubu 2024 nella categoria “nuovo testo italiano/scrittura drammaturgica” – scritto da Lucia Franchi e Luca Ricci, che vede in scena Giorgio Colangeli, uno degli attori più richiesti e amati del cinema d’autore italiano, insieme alle bravissime Manuela Mandracchia, Federica Ombrato diretti da Luca Ricci.
Nell’ombra di una sala da pranzo, all’ora del caffè, in un’assolata domenica di agosto, si incontrano due piccoli notabili della politica locale e la figlia di una di loro. Tutto intorno i pensieri volano già al mare e alle vacanze, eppure restano da mettere in ordine alcune faccende che interessano i protagonisti della storia. Davanti a un vassoio di biscotti vegani, si confessano legittimi appetiti e interessi naturali, si stringono e si sciolgono accordi, si regola la maniera migliore di distribuire favori e concessioni, incarichi di servizio e supposti vantaggi.
La provincia italiana è la vera protagonista della vicenda, quale microcosmo in cui osservare le dinamiche di potere, che hanno sempre a che fare con i desideri e le ossessioni degli individui. Morbidamente, si scivola dentro un meccanismo autoassolutorio per cui è legittimo riservarsi qualche esiguo tornaconto personale, dopo essersi tanto impegnati nella gestione della cosa pubblica. La corruzione è proprio questo concedere a se stessi lo spazio di una impercettibile eccezione. Come scrive Leonardo Sciascia nel suo romanzo “Todo modo”: “i grandi guadagni fanno scomparire i grandi principi, e i piccoli fanno scomparire i piccoli fanatismi.