Una nuova opportunità per il Lago Trasimeno legata all’utilizzo delle acque del Montedoglio è stata recentemente presa in considerazione dalla Regione Umbria. Tuttavia, l’associazione “La Voce dei Cittadini” continua a sollevare preoccupazioni riguardo ai ritardi e alla mancanza di azioni concrete. Secondo l’associazione, l’accordo di programma con la Toscana non è ancora stato perfezionato e deve essere approvato dagli organi competenti prima della ratifica finale. Questo stallo burocratico, sostiene l’associazione, crea un serio rischio di arrivare fuori tempo massimo, con la stagione estiva ormai alle porte. Se l’accordo non dovesse essere concluso in tempi rapidi, l’acqua in esubero dalla diga del Montedoglio, che potrebbe essere diretta al Lago Trasimeno, finirà per essere inutilizzata.
“La Voce dei Cittadini” sottolinea che l’estate è il periodo in cui il fabbisogno idrico del Trasimeno è maggiore e, senza un intervento tempestivo, la disponibilità di acqua rischia di essere insufficiente. L’associazione ribadisce la necessità di utilizzare l’acqua in esubero dalla diga del Montedoglio, che attualmente viene canalizzata verso il mare, per alimentare il lago. La situazione, secondo l’associazione, è critica e potrebbe essere risolta solo con una rapida attuazione dell’accordo tra le regioni.
Un altro aspetto che preoccupa l’associazione riguarda la manutenzione dei fossi che alimentano il lago. “La Voce dei Cittadini” afferma che questi interventi vanno programmati immediatamente, se si vuole garantire un buon deflusso delle acque piovane nel Trasimeno. Senza una pianificazione efficace, il rischio di trovarsi impreparati al picco delle necessità estive è alto.
Particolare attenzione, inoltre, è stata posta dall’associazione sulla condotta del fosso Paganico, a Castiglione del Lago, un impianto inaugurato nel 2015 e mai utilizzato. L’associazione denuncia il fatto che, mentre l’acqua in esubero dalla diga durante il periodo invernale viene deviata verso il mare, la condotta, a soli un chilometro dal Trasimeno, rimane inutilizzata. Per “La Voce dei Cittadini”, questa situazione rappresenta uno spreco di una risorsa preziosa che potrebbe essere fondamentale per il lago.
