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sabato 29 Marzo 2025
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Scuola di Specializzazione in Beni Demoetnoantropologici, si inaugura il nuovo ciclo

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Venerdì 28 marzo 2025, alle ore 15, il Nuovo Cinema Caporali di Castiglione del Lago ospiterà la cerimonia di inaugurazione del XVII ciclo della Scuola di Specializzazione in Beni Demoetnoantropologici dell’Università degli Studi di Perugia. L’evento vedrà la partecipazione di autorevoli rappresentanti accademici e istituzionali, a testimonianza dell’importanza della Scuola nel panorama della formazione e della ricerca sui patrimoni culturali.

Saluti istituzionali e momenti di rilievo

Ad aprire la cerimonia saranno i saluti di Matteo Burico, Sindaco di Castiglione del Lago, Maurizio Oliviero, Rettore dell’Università degli Studi di Perugia, e Massimiliano Marianelli, Direttore del Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione (FISSUF) di UniPg. La presenza del Rettore sottolinea il forte legame tra l’Ateneo e la Scuola di Specializzazione, riconosciuta come un centro di eccellenza a livello nazionale.

L’evento, coordinato da Daniele Parbuono, Direttore della Scuola, prevede anche la proclamazione degli specializzati del XIV e XV ciclo, un momento significativo per celebrare i risultati della formazione offerta.

Lectio Magistralis e presentazioni culturali

Uno degli appuntamenti centrali sarà la Lectio Magistralis del professor Giancarlo Baronti, antropologo e primo Direttore della Scuola, intitolata “L’opposizione secco/umido come modello esplicativo del mondo”. A seguire, verrà presentato il Fondo Librario Giancarlo Baronti, che troverà casa presso la Biblioteca del Comune di Castiglione del Lago, costituendo una preziosa risorsa per la ricerca demoetnoantropologica.

Proiezione del documentario “Isola d’acqua”

Alle ore 17, la cerimonia proseguirà con la proiezione del documentario etnografico “Isola d’acqua”, realizzato da Ferdinando Amato e Beatrice Barlozzari. Il film esplora il profondo legame tra le comunità locali e il Lago Trasimeno, un tema centrale per la ricerca antropologica della Scuola.

Conclusioni e prospettive future

L’evento si concluderà con gli interventi di esperti e rappresentanti istituzionali, tra cui Aurelio Cocchini, pescatore del Trasimeno, Ferdinando Mirizzi, Presidente della Società Italiana di Antropologia Culturale (SIAC), Leandro Ventura, Direttore dell’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale (MIC), e Simona Meloni, Assessora della Regione Umbria. Il Rettore Maurizio Oliviero chiuderà ufficialmente l’incontro, ribadendo il ruolo strategico della Scuola per la valorizzazione del patrimonio culturale e lo sviluppo di collaborazioni a livello nazionale e internazionale.

Un punto di riferimento per la ricerca demoetnoantropologica

La Scuola di Specializzazione in Beni Demoetnoantropologici di UniPg, istituita in convenzione con le Università di Basilicata, Firenze, Siena e Torino, è riconosciuta come un’eccellenza nella formazione scientifica applicata alla conoscenza e valorizzazione dei patrimoni culturali. Negli ultimi anni, ha consolidato una rete di collaborazioni internazionali e porta avanti progetti con il Ministero della Cultura sul patrimonio culturale immateriale.

L’evento di inaugurazione non solo celebra l’inizio di un nuovo ciclo di formazione, ma evidenzia anche il forte legame tra la Scuola e il territorio del Lago Trasimeno, diventato negli anni un vero e proprio laboratorio di ricerca antropologica e culturale.

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