I Carabinieri della Stazione di Tavernelle, allertati da un’imprenditrice del luogo, titolare di una lavanderia automatica a gettoni, sono intervenuti all’interno dell’attività commerciale in questione, dove pochi minuti prima si era verificato l’ennesimo episodio di intrusione con danneggiamento di un infisso e contestuale furto di monete dalla gettoniera presente.
I militari, accertato che il cambia-monete era stato forzato e completamente svuotato dell’incasso, pari a poco più di 50 euro, hanno immediatamente visionato i filmati della videosorveglianza, riconoscendo il presunto autore del gesto: un 28enne di origini romene, già noto alle forze dell’ordine e sottoposto alla misura di prevenzione personale dell’Avviso orale.
Successivamente, presso l’abitazione dell’uomo, i carabinieri hanno eseguito una perquisizione personale e domiciliare accurata, rinvenendo alcuni degli indumenti indossati durante il furto. Gli abiti risultano compatibili con quelli indossati dal sospettato anche in occasione di un precedente episodio simile, avvenuto una settimana prima ai danni della stessa attività e documentato dalle telecamere di sorveglianza.
Acquisita la denuncia-querela della vittima, una donna di 59 anni, e concluse le verifiche, i capi di abbigliamento sono stati posti sotto sequestro. In accordo con il magistrato di turno della Procura della Repubblica di Perugia, che coordina le indagini, il giovane è stato denunciato a piede libero per l’ipotesi di reato di furto aggravato continuato.
