Con un lungo e dettagliato documento, Confcommercio Trasimeno ha trasmesso ai candidati sindaco dei sette comuni del comprensorio che vanno alle urne le idee,...
Lo aveva preannunciato il presidente di Confcommercio Umbria Giorgio Mencaroni all’ultima Assemblea della organizzazione: uno dei percorsi di sperimentazione indicati per lo sviluppo dell’Umbria...
A partire dal 1° ottobre, Amazon introdurrà un aumento nella retribuzione lorda iniziale per i suoi dipendenti nella rete logistica in Italia, portandola a...
Circa duecento tra imprenditori e manager hanno partecipato a “Orizzonti Digitali”, iniziativa di due giorni organizzata all’Isola Polvese da Confindustria Umbria e Umbria Digital...
“Lo sviluppo sostenibile di un territorio non può prescindere da una attenta distribuzione delle attività commerciali” è il commento di Silvia Burzigotti, assessore alla...
Nel corso del 2022, l’economia dell’Umbria ha mostrato segni di ripresa, tornando ai livelli pre-pandemia. Tuttavia, a partire dalla metà dell’anno, la crescita ha iniziato a perdere vigore a causa dei forti rincari di energia e materie prime che hanno generato un rapido aumento dell’inflazione. Quest’ultima ha raggiunto livelli elevati e superiori alla media nazionale, […]
Lunedì mattina alla Faluomi Srl ha fatto visita l’assessore regionale allo sviluppo economico, Michele Fioroni. Con lui anche il consigliere comunale, Francesco Rubeca.
“E’ stato...
Con l’esercizio della prelazione da parte della Cooperativa Trafocoop e la successiva aggiudicazione definitiva del ramo d’azienda da parte del Tribunale di Perugia, il...
Come annunciato all’indomani dell’elezione lo scorso dicembre, il primo atto del nuovo direttivo di Confcommercio Trasimeno a guida Mirko Salvi è stato l’incontro con...
Poche speranze per l’economia umbra nello scenario 2023 dipinto dalla CNA regionale. Dopo lo sprint del 2022, quando il Pil regionale è cresciuto del 3,9% recuperando i livelli pre-pandemia – scrive l’associazione di categoria - quest’anno le previsioni ipotizzano tutti gli indici in calo e una crescita economica di poco superiore allo zero. Sono questi alcuni degli elementi che emergono dalla nuova indagine commissionata da CNA Umbria al centro studi Sintesi.
A ogni modo anche il 2022 è stato caratterizzato da alti e bassi.
Da una parte oltre al Pil sono cresciuti investimenti, export e turismo ma dall’altro i costi energetici hanno subito rincari vertiginosi mentre l’occupazione è risultata stagnante. Nonostante l’aumento di posti di lavoro registrato in alcuni settori, infatti, il numero totale di occupati è risultato ancora inferiore ai livelli del 2019, con circa 6mila posti di lavoro che mancano all’appello.
Per il 2023
Inizia lunedì prossimo da Orvieto l’animazione territoriale per la nuova fase di programmazione 2023/2027 con la quale il Gal Trasimeno-Orvietano, costruirà il percorso per...
Corciano e Magione sempre più in simbiosi nel governo delle rispettive aree produttive, contigue geograficamente e in costante crescita in termini di insediamenti aziendali.
Le commissioni urbanistiche dei due Comuni – così come già annunciato dai sindaci Cristian Betti di Corciano e Giacomo Chiodini di Magione – hanno visionato congiuntamente un innovativo studio urbanistico che contiene un road map amministrativa per rendere ancora più attrattive e dinamiche le zone produttive dei propri territori. La ricerca, commissionata dalle due amministrazioni e realizzata dall’architetto Mauro Marinelli, ha anche l’obiettivo di definire un potenziale brand in grado di assicurare la riconoscibilità di quest’area attraverso la sigla “Delta 9.3.1”. Titolo che riassume alcune fondamentali caratteristiche delle zone di Ellera, Taverne e Bacanella: la straordinaria accessibilità del corridoio disteso per nove km sul raccordo Perugia-Bettolle senza soluzione di c
Mirko Salvi, giovane imprenditore titolare di Mondo Ottica di Castiglione del Lago, è il nuovo presidente di Confcommercio Trasimeno.
E’ stato eletto dal nuovo...
Assemblea elettiva storica per Confcommercio Trasimeno: per la prima volta sono andati al voto gli imprenditori associati di tutti gli 8 Comuni del Lago...
La malinconia per una serranda abbassata definitivamente dopo 114 anni si mescola all’orgoglio di aver rappresentato per oltre un secolo un punto di riferimento...
Banca Centro Toscana Umbria chiude la semestrale con utile lordo superiore ai 3 milioni di euro. I risultati confermano l’andamento economico patrimoniale positivo ed in linea con il piano industriale, conservando una forte attenzione agli accantonamenti prudenziali vista la complessità del momento economico e sociale. Nel frattempo, la capogruppo Iccrea ha ricevuto l’autorizzazione della Bce all’accorpamento, mediante scissione totale non proporzionale, di un ramo significativo della consorella Vival Banca in Banca Centro Toscana Umbria: un progetto che consentirà un ampio disegno di valorizzazione industriale e territoriale nel solco della continuità e della prossimità ai territori. Dall’operazione, che sarà sottoposta all’assemblea dei soci delle Bcc nel mese di ottobre, potrebbe così nascere una banca tra le più dimensionate del Gruppo Bancario Iccrea con una presenza importante in Toscana ed in Umbria.
Il Consiglio di amministrazione</s
Pur uscite dalla lunghissima fase di vera emergenza, le imprese umbre si trovano ancora in notevole difficoltà a sostenere il peso di tasse e tariffe locali, dovendosi anche misurare con gli aumenti importanti di energia e gas, un andamento dei consumi condizionato dall’inflazione su livelli record e l’aumento dei costi fissi per le famiglie, le molte incertezze legate alla situazione internazionale e, da ultimo, anche alla crisi di governo.
E’ nato in questo contesto l’appello rivolto dal presidente di Confcommercio Umbria Giorgio Mencaroni a tutti i sindaci dell’Umbria, destinatari di una lettera con la quale si chiede formalmente di “lavorare insieme per riuscire a trovare le opportune modalità di azione al fine di alleggerire il peso di tasse e tariffe locali, in particolare la TARI, sul sistema economico della nostra regione.
"Importante”, sottolinea il presidente di Confcommercio, “prevedere la possibilità di una rateizza
"Intendiamo denunciare il totale disinteresse della Regione per il futuro economico e lo sviluppo della Valnestore". È quanto scrive in una nota Euro Angeli,...
Basta indebolire il magazzino Coop Centro Italia di Castiglione del Lago, basta con le terziarizzazioni e con lo spostamento del lavoro verso ditte in...
“È stato approvato dalla Giunta regionale l’elenco dei progetti integrati Trasimeno e Tevere per l’anno 2022, per un importo totale di 5 milioni 900...
Sarà presentato sabato 11 dicembre alle 18.30 al Teatro degli Avvaloranti a Città della Pieve “Game Over-Future C(o)ulture”, progetto ideato e promosso da VILLAM...
Le imprese del territorio – negozi, bar e ristoranti, attività ricettive e guide turistiche - hanno voluto portare il loro contributo alla realizzazione di...
La storia del negozio Dodi sport, che quest’anno festeggia i 45 anni di attività, si lega inevitabilmente a quella di Carlo Bottausci, recentemente scomparso,...
Successo per l'evento che ha visto un gruppo di importanti tour operator e giornalisti ospiti del Consorzio Urat (Unione ristoratori e albergatori del Trasimeno)...
Nei primi nove mesi del 2021 anche l'attività economica umbra ha registrato un forte recupero dopo il calo del Pil che nel 2020 si era ridotto del 9%, in linea con quello italiano. Sviluppi però che inducono ad un "cauto ottimismo" sulla velocità di uscita dalla crisi e di recupero dei livelli prepandemici. Questo il quadro presentato da Miriam Sartini, capo della filiale di Perugia della Banca d'Italia, durante la presentazione dei principali contenuti dell'aggiornamento congiunturale sull'economia dell'Umbria. Un recupero, ha sottolineato Sartini, "favorito dall'accelerazione della campagna vaccinale e dal graduale allentamento delle restrizioni".
In base all'indicatore trimestrale dell'economia regionale elaborato dalla Banca d'Italia, nel primo semestre il Pil sarebbe sensibilmente cresciuto sebbene con una intensità lievemente inferiore alla media nazionale. "Con le attuali valutazioni si stima in Italia nel 2021 una crescita del Pil del 6%
Fornire servizi sociali, gestire spazi culturali e turistici, valorizzare eccellenze agroalimentari, rigenerare borghi e quartieri: questi ed altri percorsi stanno trovando anche in Umbria, come del resto su scala nazionale, sempre più spesso declinazione ed operatività nella forma della Cooperativa di Comunità. Ed è su questo modello di gestione diffusa di beni comuni che Confcooperative Umbria, grazie al supporto del POR-FSE e del POR-FESR 2014/2020, sta pigiando l'acceleratore e tra i vari interventi ha organizzato un seminario dal titolo “Cooperazione di Comunità: innovazione sociale e sviluppo del territorio”. Un evento che ha visto la presenza di relatori di prestigio nazionale del mondo cooperativo, accademico e finanziario.
Il panorama è stato delineato dal Presidente di Confcooperative Umbria, Carlo Di Somma, che non ha mancato di sottolineare come "in una regione al pari della nostra, con un territorio vasto ed una popolazione s
Segnali positivi per le esportazioni del vino umbro con un aumento delle vendite all’estero del 21,8% con la riapertura dei ristoranti e delle enoteche in tutto il mondo. È quanto rende noto Coldiretti Umbria, sulla base dei dati Istat - Coeweb riferiti al primo semestre 2021, rispetto ai primi sei mesi del 2020, da 14,3 milioni di euro a 17,5 milioni. L’avanzare della campagna vaccinale anti Covid - sottolinea Coldiretti - sta favorendo il ritorno alla vita di comunità e la riapertura della ristorazione in tutto il mondo, con le esportazioni di vino italiano che riprendono slancio dopo un anno di sofferenza.
La ripresa complessiva delle esportazioni è accompagnata dalla crescita dei consumi interni con un aumento record, a livello nazionale, degli acquisti domestici di vini e spumanti del 21,3% nel primo trimestre del 2021 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, secondo elaborazioni Coldiretti su dati Ismea. Il risultato è un a
Una buona opportunità per le imprese del territorio, che possono accedere ai contributi in conto capitale, fino al 70% delle spese ammissibili, messi a...
Banca Centro Toscana-Umbria chiude in positivo il primo semestre, sia per il risultato economico sia per la crescita dei principali dati di raccolta e impieghi. Infatti, nei primi sei mesi la raccolta allargata supera i 2,2 miliardi di euro, in crescita di oltre 73 milioni di euro, e gli impieghi a clientela si attestano a circa 1,3 miliardi di euro, in crescita di oltre 30 milioni di euro con nuove erogazioni per oltre 110 milioni di euro.
Nonostante l’effetto Covid, che si è fatto sentire in particolare nel primo trimestre, è positivo lo sviluppo dei servizi alla clientela, in particolare il risparmio gestito che cresce di oltre 41 milioni di euro.
Anche in questo primo scorcio di esercizio è proseguita, inoltre, la politica intrapresa da anni sulle coperture dei rischi di credito correlati anche agli scenari pandemici: conseguentemente l’utile semestrale, al netto delle tasse, si attesta a oltre un 1,6 milioni di euro confermando la buona
“È stato pubblicato il bando che stabilisce termini e modalità per la richiesta di contributi agevolativi di PMI ed enti locali per la realizzazione...
Leader nel settore del commercio al dettaglio non-food - sarà possibile trovare un'ampia gamma di prodotti: elementi decorativi, oggettistica casa, articoli di cancelleria e...
Il deposito di smistamento Amazon di Magione, in provincia di Perugia, è entrato ufficialmente in funzione. La nuova struttura consentirà ad Amazon di incrementare...
Prosegue l’attività dell’amministrazione comunale di Magione per favorire lo sviluppo commerciale nel centro storico del capoluogo con la pubblicazione del bando per l’erogazione di...
Questa mattina al molo di Sant’Arcangelo di Magione dopo 93 anni di storia e tre anni di lavori interrotti solamente dall’emergenza Covid, la Cooperativa...
I consiglieri comunali dell’opposizione di centrodestra, ALESSANDRO MOIO, ELEONORA BALLERINI, DANIELA BERTOCCI e LUIGI SESSA hanno presentato un’interrogazione – che sarà discussa nel...
Azioni comuni per la valorizzazione e la promozione congiunta dei territori di Perugia, dell’Unione dei Comuni del Trasimeno e dell’area del Tevere, in grado...
Pubblicato dal Comune di Piegaro l’avviso per l'assegnazione di un contributo una tantum destinato ai circoli ricreativi e culturali del territorio. Approvato con deliberazione...
Turismo, ristorazione e alberghiero. Sono questi i settori che hanno sofferto più di tutti a causa della pandemia e delle restrizioni messe in campo per limitare il rischio di diffusione del coronavirus Covid-19. “E proprio con la riapertura dei ristoranti e l’avvio della bella stagione – fa sapere Roberto Girolmoni, consulente del lavoro e presidente dell’agenzia di lavoro interinale ‘Somministrazione lavoro srl’, la prima con sede legale nel capoluogo umbro –, queste attività necessitano di personale il prima possibile per coprire i vari turni, in vista anche dell’eliminazione del coprifuoco in tutta Italia il 21 giugno e nelle zone bianche, a partire dalla nostra regione da oggi.
Non a caso proprio le attività del turismo, della ristorazione e dell’alberghiero si affidano maggiormente all’agenzia di lavoro interinale e noi, grazie agli strumenti che abbiamo a disposizione, riusciamo a trovare la risorsa giusta in poco temp
Si è svolta martedì 4 maggio l’assemblea dei soci di Banca Centro Credito Cooperativo Toscana-Umbria per l’approvazione del bilancio 2020 e la nomina di due consiglieri. In ragione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 l’Assemblea si è tenuta, per il secondo anno consecutivo, senza la presenza fisica dei soci, ma esclusivamente tramite il conferimento di delega e relative istruzioni di voto al rappresentante designato: oltre 1100 soci hanno approvato il bilancio presentato dal presidente Carmelo Campagna.
Nonostante gli effetti economici correlati alla pandemia, l’utile a fine 2020 risultava superiore ad un milione di euro. In crescita anche la raccolta totale che si attesta ad oltre 2,15 miliardi di euro mentre le erogazioni di nuovo credito ammontano a oltre 175 milioni di euro. Infine, uno sguardo agli indicatori patrimoniali che si mantengono nelle medie alte del sistema in linea con il piano industriale e i parametri del Gruppo
Martedì prossimo i punti vendita di tutti i centri commerciali d'Italia manifesteranno contro le chiusure nei fine settimana con il gesto simbolico di abbassare le saracinesche per alcuni minuti. L'iniziativa, che coinvolge 30.000 negozi e upermercati, è promossa dalle associazioni del commercio, ANCD-Conad, Confcommercio, Confesercenti, Confimprese, CNCC-Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali e Federdistribuzione, che chiedono "l'immediata revoca delle misure restrittive che da oltre 6 mesi impongono la chiusura dei negozi nei giorni festivi e pre-festivi".
"Cari Soci - si legge nella lettera inviata dal Presidente del Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali Roberto Zoia - gli avvenimenti delle ultime settimane ed in particolare l’emanazione del Decreto Riaperture approvato il 21 aprile u.s, ci obbliga a dare un segnale forte come Industria. Abbiamo, quindi, deciso di indire una manifestazione all’interno di tutti i centri commerciali,
Apre a Sant’Arcangelo di Magione lo spazio dove è possibile organizzare tutto il matrimonio, e non solo, all’insegna del rispetto della natura, di prodotti...
"La strutturazione di una filiera produttiva della componentistica legata alla mobilità elettrica nella zona di Pietrafitta, già riconosciuta come “area di crisi non complessa”...
Nell’ambito del Fondo di cofinanziamento dell’offerta turistica e POR – FESR 2014-2020 (Azione 8.7.1 della Regione Umbria – Avviso volto al sostegno alla realizzazione...
“Un'iniziativa fortemente voluta dall'Amministrazione Comunale per promuovere e valorizzare le produzioni del territorio, migliorare la qualità della vita dei cittadini e salvaguardare l'ambiente, creando...
Ampliamento di spazi pubblici esenti da Tosap per consentire a bar e ristoranti di poter ripartire. Questa è la proposta che l’amministrazione comunale di...
Il brusco e persistente abbassamento delle temperature della scorsa settimana si sta abbattendo come una mannaia sul comparto vitivinicolo regionale già seriamente provato dagli effetti della pandemia dell’ultimo anno. E così “dai risultati dei rilevamenti effettuati dai tecnici delle Cantine Cooperative aderenti sembra realistico prevedere fin d’ora che in meno di 24 ore sia andato i fumo il 50% della produzione vitivinicola regionale, con punte dell’80% sulle uve precoci come lo Chardonnay ma anche sul Grechetto, sul Trebbiano e sul Sangiovese”.
A sostenerlo è il Direttore Regionale di Fedagripesca-Confcooperative, Lorenzo Mariani che, ricordando come Confcooperative associ la totalità delle Cantine Cooperative aventi sede legale in Umbria, con 2.500 soci produttori operanti in tutte le aree vitivinicole della nostra regione da Orvieto a Montefalco, dal Trasimeno ai Colli Martani, a quelli Perugini fino all’Altotevere, non ha dubbi
Quando sarà possibile venire in Italia? Le vostre strutture sono pronte a prendere prenotazioni? Queste alcune delle domande poste al Presidente del Consorzio Urat...
L’Umbria della ristorazione è scesa in piazza per chiedere alla politica, a tutti i livelli, tutta l’attenzione che il settore dei pubblici esercizi merita e di cui ha bisogno. Imprenditori del settore ristorazione e bar ha infatti animato un presidio in piazza Italia, a Perugia, per ricordare alla Regione Umbria e alle istituzioni locali la necessità di un impegno concreto e non più dilazionabile.
Una piccola delegazione di imprenditori è stata ricevuta a Palazzo Cesaroni. Gli imprenditori hanno così potuto esporre le loro richieste in presenza di Vincenzo Bianconi, Tommaso Bori, Thomas De Luca, Paola Fioroni, Andrea Fora, Valerio Mancini, Eleonora Pace, Stefano Pastorelli, Marco Squarta. Tutti i consiglieri hanno dichiarato disponibilità nei confronti delle richieste delle imprese Fipe Umbria e hanno impegnato la Regione a lavorare concretamente su questo fronte.
A rischio, è stato ribadito dagli imprenditori Fipe, ci sono almeno 1.50
Banca Centro Credito Cooperativo Toscana Umbria festeggia positivamente il suo primo anno di vita. Dai primi dati la banca, nata dall’aggregazione tra Banca Cras e Bcc Umbria, chiude l’esercizio 2020 con un utile superiore a un milione di euro, nonostante gli effetti economici correlati alla pandemia e l’introduzione delle nuove regole sui deteriorati. Cresce la raccolta totale che si attesta ad oltre 2,15 miliardi di euro, le erogazioni di nuovo credito ammontano a oltre 175 milioni di euro, gli indicatori patrimoniali si mantengono nelle medie alte del sistema a conferma dei risultati gestionali.
Insieme alla consueta assistenza finanziaria a famiglie ed imprese dei territori di riferimento, prosegue l’importante strategia di presidio dei rischi globali ed in particolare sugli npl anche attraverso strumenti come le cessioni ‘gacs’ e le politiche prudenziali sui coverage dei crediti deteriorati che tengono conto anche degli scenari covi
“L’arrivo dell’atteso decreto Sostegni del governo Draghi ha purtroppo suscitato ancora una volta insoddisfazione e frustrazione tre imprenditori e professionisti. Le indispensabili attività di contrasto alla pandemia devono andare di pari passo con la difesa del tessuto produttivo fino al momento della ripartenza. Ma con questi aiuti non ce la possiamo fare. L’unico modo per aiutare veramente le imprese è farle lavorare. Il nostro appello è rivolto a Regione e Governo: fateci lavorare!”.
Giorgio Mencaroni, presidente di Confcommercio Umbria si fa così portavoce delle migliaia di imprese umbre che stanno pagando un conto pesantissimo alla pandemia, ma che non vogliono arrendersi e chiedono, in sicurezza, di poter ripartire. “Per quanto riguarda il contrasto alla pandemia – sottolinea il presidente di Confcommercio Umbria - bisogna accelerare il più possibile i tempi della campagna di vaccinazione evitando, però, l’adozione di s
Riaccendere i riflettori sulla Valnestore, territorio duramente provato da una crisi profonda, sia da un punto di vista ambientale, che da quello economico ed...
L’Associazione “I Borghi più belli d’Italia in Umbria” e il Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi Perugia, stipulano un accordo quadro che prevede collaborazioni...
Il blocco dei licenziamenti non durerà per sempre. Per questo servirà una strategia che possa agevolare il dialogo tra imprese e lavoratori. Partendo da questa premessa, nasce la collaborazione tra l’agenzia di intermediazione e società di consulenza Somministrazione lavoro srl di Perugia e Confimi Industria Umbria, che hanno promosso un’indagine online alle aziende associate alla Confederazione dell’industria manifatturiera italiana dell’impresa privata del territorio regionale. Le domande rivolte alle realtà imprenditoriali umbre vertono su due interrogativi: sollevare o assumere nuovo personale e di quali figure professionali necessitano.
“Una volta raccolti questi dati – spiega Giulia Rosi, socio amministratore e direttore generale di Somministrazione lavoro srl –, stileremo una statistica, che ci permetterà di avere una fotografia reale del panorama umbro”. L’iniziativa sarà poi il prosieguo di un webinar con le aziende
Varata in Umbria la nuova Task Force per la gestione delle crisi d'impresa. Il progetto è stato al centro di un incontro fra l'assessore regionale allo Sviluppo economico, Michele Fioroni e i segretari regionali dei sindacati. La Task force sarà composta dagli uffici regionali, la finanziaria Gepafin, Sviluppumbria e le agenzie regionale e nazionale per le politiche del lavoro Arpal e Anpal.
Due le modalità che porteranno all'attivazione del gruppo di lavoro: in caso di crisi conclamata, con l'apertura dei tavoli nazionali e regionali; oppure in presenza di una situazione identificata come rischiosa, che porterà all'apertura del tavolo regionale su richiesta diretta dell'imprenditore, su segnalazione delle organizzazioni sindacali e datoriali o delle istituzioni locali.
"Un progetto - afferma l'assessore Fioroni - che segna un forte cambio con il passato e punta a implementare nuove modalità per identificare quelle situazioni che possono tras
Confcooperative Umbria leva il grido d’allarme delle imprese cooperative umbre a seguito della riunione del proprio Direttivo e l’entrata in vigore dell’Ordinanza della Presidente...
Non si ferma a Magione l’apertura di nuove attività. Dopo i fumetti, l’abbigliamento, il settore alimentare e dei tabacchi l’ultima è un nuovo negozio...
Contributi a fondo perduto per le imprese che investono nel centro storico o che puntano all’innovazione. Il Comune di Paciano ha pubblicato un Bando di...
Prosegue grazie all’impegno di una giovanissima mamma di 24 anni, Emma Cardinali, l’attività della tabaccheria, in corso Marchesi. Aperta come sale e tabacchi nel...
Si è insediato il consiglio camerale della nuova Camera di commercio dell'Umbria. I componenti sono 33, e la nomina è stata decretata dalla Giunta regionale dell'Umbria, con atto presidenziale sottoscritto il 13 gennaio 2021. Espressione delle associazioni imprenditoriali e di categoria i membri del consiglio rappresentano tutti i settori di attività economica, Agricoltura, Artigianato, Industria, Commercio, Turismo, Trasporti, la Cooperazione. Siedono in consiglio - spiega una nota dell'ente camerale - anche i rappresentanti di altre componenti della società civile: il mondo del credito, le organizzazioni sindacali, le rappresentanze dei consumatori, le libere professioni.
"Quella di oggi è una giornata importante, che segna l'inizio di una nuova esperienza istituzionale, che fonde nella Camera di commercio dell'Umbria le storie di due enti camerali dalla vita secolare: la Camera di commercio di Perugia e la Camera di Commercio di Terni. La C
219 famiglie raggiunte con la consegna dei buoni alimentari e ulteriori 100 nuclei familiari beneficiari della misura “Un Natale per tutti i bambini”, a...
Il Trasimeno tra le 13 regioni pilota (tra Europa, Africa e Asia), dove si sviluppa il progetto “Liverur”.
Progetto europeo di ricerca e innovazione, “pensato...
Ora c’è anche l’ufficialità: da venerdì primo gennaio Carmelo Campagna prenderà il posto di Palmiro Giovagnola al vertice di Banca Centro Credito cooperativo Toscana-Umbria, l’istituto bancario nato all’inizio dell’anno dalla fusione tra le ex Bcc Umbria e Banca Cras. Ad annunciarlo, martedì 15 dicembre, sono stati gli stessi protagonisti riuniti nella sede direzionale della banca, a Moiano di Città della Pieve, insieme al vicepresidente dell’istituto Florio Faccendi, al direttore generale Umberto Giubboni e al condirettore generale Marcello Morlandi. Smentendo categoricamente voci di conflittualità interne, lo stesso Giovagnola ha definito l’avvicendamento “una discontinuità nel segno della continuità”. A prendere il suo posto alla presidenza, come detto, l’attuale consigliere e membro del Comitato esecutivo Carmelo Campagna, ternano, 58 anni, affermato dottore commercialista e presidente della società finanziaria regionale Gepafin. Così
Misure europee per intervenire anche nel tessuto socioeconomico del territorio del Lago Trasimeno.
Lo chiede la senatrice umbra di Italia Viva Nadia Ginetti che al...
Martedì 15 settembre ore 14.30 Sala Carpine - Palazzo SOMS - Piazza Matteotti, Magione, l’assessore alle attività produttive, Silvia Burzigotti, in collaborazione con Confcommercio...
Il gruppo consiliare FDI Castiglione del Lago ha depositato il 23 aprile scorso una mozione che sarà discussa al prossimo consiglio comunale, con la...
Al via il progetto "Il negozio vicino", l’iniziativa lanciata dai Giovani Imprenditori di Confcommercio Umbria che, riprendendo il progetto nazionale dei Giovani Imprenditori, ha l’obiettivo...