In Umbria gli over 65 sono più di 228.000, oltre il 26% dell’intera popolazione: serve quindi potenziare l’impegno per andare incontro alle esigenze di...
“Quasi il 90% delle 810 vittime umbre da coronavirus sono ultra settantenni. Quella è in atto è dunque una vera e propria strage di anziani, che con la nuova ondata sta assumendo dimensioni ancor più drammatiche. Ad affermarlo in una nota sono i sindacati dei pensionati dell’Umbria, Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil, che nei giorni scorsi hanno rinnovato una richiesta di incontro alla Regione dell’Umbria per verificare l’organizzazione di una campagna di vaccinazione che sia davvero capillare e pienamente accessibile per le persone anziane.
"È necessario completare al più presto la vaccinazione di ospiti ed operatori delle residenze per anziani - affermano i sindacati - e far partire immediatamente la campagna per gli over 80 e per i loro caregivers, sia nel caso di familiari che si prendono cura dei propri anziani, sia nel caso di lavoratrici (badanti) che devono essere tutelate al pari degli altri operatori dell’assistenza, anche nell
In Umbria gli over 70 sono quasi 173mila, in pratica l’intera popolazione di Perugia. La nostra è la terza regione in Italia per età media più alta (ben oltre i 47 anni) e la tendenza all'invecchiamento è in aumento, in particolare per i cosiddetti “grandi anziani”, over 80 e over 90, che sono anche le fasce d’età più presenti nelle case di riposo, con una netta prevalenza delle donne. L’Umbria è insomma una regione sempre più anziana, ma questo non deve necessariamente essere letto come un fatto negativo.
“Le persone anziane vanno considerate come una grande risorsa e sostenerne la salute e il benessere può essere un motore di sviluppo e un freno allo spopolamento che sta colpendo in maniera sempre più preoccupante la nostra regione”, hanno affermato stamattina nel corso della conferenza stampa di fine anno i sindacati dei pensionati dell’Umbria, Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil, organizzazioni che insieme contano circa 130m